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Rinuncio ai soldi e torno in Italia | Bomba Mancini, lascia l’Arabia per la Serie A: contratto pronto e firma l’1 luglio

Roberto Mancini torna in Serie A.
L’ex Ct dell’Italia, Roberto Mancini – Foto LaPresse – dotsport.it.

Roberto Mancini rinuncia ai soldi dell’Arabia Saudita e torna in Serie A. L’ex commissario tecnico dell’Italia firmerà il suo nuovo contratto l’1 luglio.

Legatosi clamorosamente all’Arabia Saudita lo scorso 27 agosto, Roberto Mancini, come detto, potrebbe tornare in Serie A per la prossima stagione a distanza di otto anni dalla fine della sua ultima esperienza sulla panchina dell’Inter.

Un’esperienza, quella sulla panchina del Biscione terminata nell’estate 2016 a pochi giorni dell’inizio del campionato, in seguito alla quale l’ex centravanti di Sampdoria e Lazio passò un anno senza allenare prima di accettare, per la stagione 2017-2018, il ruolo di tecnico dello Zenit San Pietroburgo alla cui guida rimase fino al 13 maggio 2018 quando, di comune accordo con la società russa, risolse il suo contratto per andare a sedersi sulla panchina dell’Italia.

Una panchina, quella della Nazionale rimasta incustodita dopo l’esonero di Gian Piero Ventura nel novembre 2017, sulla quale il tecnico classe ’64 si sedette senza remore con la consapevolezza di chi sapeva già di dover necessariamente rivitalizzare un gruppo rimasto clamorosamente fuori dai Mondiali del 2018 a causa del mancato superamento dello spareggio contro la Svezia.

Un incarico quindi sicuramente complicato ma, allo stesso tempo, intrigante per Mancini, il quale, nel corso dei cinque anni (2018-2023) passati alla guida dell’Italia è stato capace di condurre gli Azzurri al trionfo europeo del 2021 e a due terzi posti nelle edizioni 2020-2021 e 2022-2023 della Uefa Nations League.

Mancini, più bassi che alti alla guida dell’Arabia Saudita

Legatosi lo scorso 27 agosto all’Arabia Saudita, con la quale ha firmato un contratto da 25 milioni netti di euro all’anno fino al 2027, Roberto Mancini non se la sta passando granché bene sulla panchina della nazionale saudita.

Sui 13 match fin qui dispuatati sotto la sua gestione, la nazionale verde ha infatti vinto solo in sei occasioni, pareggiato in quattro e perso in tre. Un rendimento chiaramente altalenante, questo, che, vista anche l’eliminazione agli ottavi di finale per mano della Corea del Sud nell’ultima Coppa d’Asia, ha fatto storcere il naso a molti tifosi e addetti ai lavori i quali, non senza alzare polemiche, hanno fatto capire di non voler vedere più sulla panchina della nazionale il tecnico marchigiano il quale, vista la situazione, farebbe bene a trovarsi presto una nuova sistemazione.

Juventus, spunta l’ipotesi Mancini per la prossima stagione

Terza in classifica con 59 punti, a meno tre dal secondo posto del Milan e meno 17 dal primo dell’Inter, la Juventus del patron Ferrero inizia a guardare alla prossima stagione e studia quelle che potrebbero essere le mosse di mercato da attuare nei prossimi mesi.

Mosse di mercato, relative non solo ai giocatori, che, stando a quanto venuto galla in queste settimane, potrebbero riguardare anche la panchina di Massimiliano Allegri il quale, non più gradito alla maggior parte dei tifosi bianconeri, che gli rimprovera soprattutto l’inesistenza di una vera e propria identità di gioco e la mancata conquista di trofei dal momento del suo ritorno a Torino, potrebbe seriamente dire addio al suo posto per far spazio a un sostituto. Un sostituto, che possa risollevare le sorti della squadra, che, secondo quanto espresso su X da alcuni sostenitori juventini, potrebbe essere nientemeno che Roberto Mancini il quale, già capace di riportare in alto l’Italia tre anni fa, potrebbe fare lo stesso alla guida della Vecchia Signora.