Milan, prendono il nuovo Thiago Silva | E lo pagano una miseria: masterclass dell’algoritmo
L’emergenza infortuni ha costretto i rossoneri a tornare sul mercato: ecco il nome della prima scelta di Moncada e Furlani.
Quando al 51esimo minuto della partita contro il Borussia Dortmund, Malick Thiaw ha iniziato a zoppicare toccandosi la parte posteriore della coscia sinistra, dopo aver inseguito per l’ennesima volta Bynoe-Gittens, San Siro è stato sommerso da un “nooo” di frustrazione collettivo, al quale ha partecipato a modo suo anche Davide Calabria, portandosi le mani al volto.
La maledizione che ha colpito il Milan in termini di infortuni sembra non avere mai fine. Non è una novità, perché anche nelle ultime annate – compresa quella del diciannovesimo scudetto – la mole di infortuni è stata importante. In questa stagione, però, la situazione è diventata così complessa che, contro la Fiorentina, Pioli è stato quasi costretto a far esordire il 15enne Francesco Camarda.
Siamo soltanto a dicembre e già 16 giocatori sono stati costretti a saltare almeno una gara per infortunio, un record attualmente in Serie A. E benché nessun reparto sia stato risparmiato, ce n’è uno che più di tutti è stato martoriato: la difesa.
Dopo l’infortunio del tedesco, i rossoneri hanno concluso la partita di Champions League con Krunic ad affiancare Tomori. Nell’appuntamento successivo contro il Frosinone, Pioli ha spostato Theo Hernandez in posizione di centrale, una mossa che con ogni probabilità verrà replicata anche nella partita di Bergamo di oggi.
Emergenza
La situazione era diventata già delicata durante la trasferta di Napoli del 29 ottobre, quando sia Kalulu che il suo sostituto Pellegrino avevano rimediato due infortuni importanti. Poche ore prima del fischio d’inizio, una noia muscolare aveva colpito anche Simon Kjaer, lasciando di fatto due soli centrale a disposizione di Pioli. L’infortunio di Thiaw ha lasciato un solo superstite, Tomori.
Un’ecatombe che ha costretto la dirigenza milanista a ripensare il mercato invernale. L’idea iniziale era di cercare una punta che potesse fare da riserva a Giroud – tentare magari un altro assalto a Taremi – ma la priorità spetta adesso al difensore. E il primo nome sulla lista di Moncada e Furlani è quello di Jakub Kiwior.
Situazione
Il polacco è stato acquistato dall’Arsenal a gennaio scorso per la cifra di 25 milioni di euro, ma a Londra non ha mai trovato molto spazio: 973′ minuti disputati in totale in undici mesi. Un addio a gennaio è possibile, come confermato anche da Arteta in conferenza stampa: «Non posso garantire che nessun giocatore dell’Arsenal parta a gennaio».
Kiwior è un vecchio pallino del Milan, che l’aveva seguito con attenzione quando giocava allo Spezia. L’offerte dei Gunners all’epoca fu troppo alta per entrare in concorrenza, ma il poco spazio riservatogli potrebbe stavolta giocare in favore dei rossoneri.