Maxi rissa negli spogliatoi: il tecnico con il volto tumefatto | Esplode la violenza dopo il match di Champions
L’ultimo turno di Champions ha regalato sorprese e risultati del tutto inattesi. L’allenatore di una big ha sconvolto tifosi e giornalisti
La rinnovata formula della Champions League sta regalando sorprese e colpi di scena impronosticabili alla vigilia della competizione. In questo momento nella cosiddetta ‘fase campionato’, dopo cinque delle otto giornate previste, le due principali favorite per la conquista del trofeo possono ambire al massimo ad un posto nei play off.
Il Real Madrid in questo momento occupa con soli 6 miseri punti la 24/a e ultima posizione utile a qualificarsi al turno successivo, ma ormai non è più in grado di entrare direttamente agli ottavi di finale.
È messo un po’ meglio il Manchester City che ha finora conquistato 8 punti e si trova al 17/o posto: i campioni d’Inghilterra sono ancora in corsa per evitare i play off di febbraio a patto che riescano a vincere le ultime tre partite che mancano alla fine della ‘fase campionato’.
I Citizens stanno però attraversando un periodo molto complesso, senza dubbio il più difficile degli ultimi otto anni. Da quando Pep Guardiola si è seduto sulla loro panchina, nell’estate del 2016, quello che una volta era considerato il secondo club di Manchester ha conosciuto quasi esclusivamente il dolce sapore della vittoria.
Champions League, il panico negli spogliatoi: è accaduto l’inverosimile
Qualche sera fa il City, in vantaggio ad inizio ripresa con un rassicurante 3-0 all’Etihad contro il modesto Feyenoord, è riuscito a compiere un’impresa al contrario facendosi rimontare dagli olandesi fino al 3-3 finale.
Un esito a dir poco clamoroso che ha prodotto autentici sconquassi all’interno dello spogliatoio. Subito dopo la gara Pep Guardiola si è presentato ai microfoni dei giornalisti con dei vistosi graffi presenti su tutto il viso.
Champions League, la scusa non può reggere: la verità sui fatti dell’Etihad
Nel rispondere alla domanda di un cronista il tecnico catalano ha detto di essersi autoinflitte quelle micro ferite graffiandosi con un dito. Una versione che fin da subito non ha convinto stampa e osservatori.
Da quanto trapela infatti subito dopo la gara contro il Feyenoord nello spogliatoio del City sarebbe andata in scena una rissa clamorosa, con il coinvolgimento di alcuni giocatori e dello stesso Guardiola. Il momento del resto è davvero difficile, a vivere una crisi del genere sulla sponda ‘celeste’ di Manchester non erano più abituati.