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Ausilio, trovato il bomber malinconico: lo voleva dal 2012 | Anzianotto ma di grande esperienza

Piero Ausilio
Il direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio in occasione della presentazione del nuovo calendario della serie A, Milano, 22 luglio 2016/ANSA-Dotsport.it

Il direttore sportivo nerazzurro potrebbe mettere a segno un colpo che ha in testa da diverso tempo, dodici anni dopo la prima volta.

Il futuro in casa Inter è già cominciato nonostante le diverse voci che volevano un rallentamento dei programmi dopo che il fondo Oaktree ha escusso in pegno la proprietà del club da Steven Zhang che non è riuscito a rifinanziare o ripagare il debito che aveva nei confronti dei californiani.

L’Inter, quindi, è diventata di proprietà americana. Il timore dei tifosi era quello che ci potesse essere una sorta di disimpegno conseguente al passaggio di consegne e un disinteresse generale dei nuovi proprietari a mantenere la squadra a livelli alti di competitività e forza.

Pericolo che si può dire già scongiurato. In pochissimo tempo, infatti, Oaktree ha già dimostrato di non aver alcuna intenzione di abbassare il livello di competitività della rosa con due semplici mosse. La prima è stata quella di trovare l’accordo per il rinnovo di Lautaro Martinez che dopo mesi di trattative è stato raggiunto. Ora, si attende soltanto il comunicato ufficiale che arriverà nelle prossime settimane.

La seconda mossa, invece, è molto più emblematica e significativa, anche se nella sostanza dei fatti cambia pochissimo all’interno dell’organigramma nerazzurro. Giuseppe Marotta, infatti, già amministratore delegato del club, è stato nominato nuovo Presidente. Questo significa che la squadra sarà gestita da lui come prima, ma con una carica ancora più importante.

Inter, il mercato continua dopo Taremi e Zielinski

La notizia migliore per i tifosi interisti è proprio questa dell’impegno preso da parte della società nel dare pieni poteri, dal punto di vista programmatico, diplomatico e sportivo, al dirigente che tanto bene ha fatto in questi anni e che, assieme al direttore sportivo, Piero Ausilio, ha mantenuto alta la competitività della squadra.

Il mercato estivo in vista della prossima stagione, intanto, è già cominciato da tempo in casa Inter. Nei mesi scorsi, infatti, i nerazzurri avevano chiuso per l’arrivo di Piotr Zielinski e Mehdi Taremi che arriveranno ad Appiano Gentile da svincolati e quindi a parametro zero dopo le rispettive esperienze al Napoli e al Porto.

Niang
M’baye Niang, qui con la maglia del Torino, ha salutato l’Empoli con un messaggio sul suo profilo Instagram/ANSA-Dotsport.it

Inter, idea Niang per l’attacco

Sul fronte offensivo è chiaro che l’iraniano prenderà il posto di Alexis Sanchez che lascerà l’Inter anche lui a zero. Intoccabili sono e resteranno Marcus Thuram e Lautaro Martinez che formeranno la coppia d’attacco titolare anche nella prossima stagione. Resta un solo dubbio, quindi, nel reparto offensivo nerazzurro: Marko Arnautovic.

L’austriaco potrebbe restare ed avere un’altra chance come punta di scorta, ma qualora dovesse partire i nerazzurri hanno già pronto un colpo a sorpresa. Si tratta di M’baye Niang che negli ultimi sei mesi ha letteralmente salvato l’Empoli con sei gol in quattordici presenze. L’ultimo di questi, quello realizzato in casa contro la Roma in pieno recupero dell’ultimo match di campionato, è stato decisivo per la salvezza dei toscani. L’ex Milan, però, non sarà riscattato e potrebbe finire addirittura all’Inter.