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Quella è la porta: Trigoria non è più roba tua | De Rossi durissimo con l’ex pupillo di Mou

De Rossi
Daniele De Rossi, allenatore Roma, ha già deciso un’esclusione eccellente in vista della prossima stagione/ANSA-Dotsport.it

Il tecnico giallorosso sembra aver deciso un’esclusione importante di un calciatore che non fa più parte dei suoi piani.

Una seconda parte di stagione positiva e rovinata in parte soltanto da un ultimo mese non all’altezza dei precedenti. Alla fine è arrivato un sesto posto in campionato che significa, ancora una volta, qualificazione alla prossima Europa League, con una Champions accarezzata per tanto tempo e poi sfumata sul più bello.

Daniele De Rossi, chiamato a metà gennaio per sedersi sulla panchina della Roma e per sostituire l’esonerato José Mourinho, ha cambiato mentalità, impostazione tattica, autostima e gioco dei suoi calciatori e della sua squadra e per parecchio tempo ha avuto anche la risposta che desiderava dal punto di vista dei risultati.

La sua Roma è riuscita a superare tre turni di Europa League contro squadre forti e blasonate come Feyenord, Brighton e Milan ed ha sfiorato l’impresa nella semifinale di ritorno contro il fortissimo Bayer Leverkusen. In campionato ha preso la squadra al nono posto e l’ha fatta risalire fino al quinto per poi terminare al sesto dopo l’incredibile rimonta dell’Atalanta.

I giallorossi nelle ultime settimane hanno mostrato un po’ di stanchezza fisica e mentale, evidenziando limiti dal punto di vista della profondità della rosa. Ed è proprio questo il punto su cui la società dovrà lavorare in estate e su cui De Rossi insisterà per avere delle risposte importanti sul mercato.

Roma, in attacco sarà rivoluzione

Una rosa più ampia e con ricambi all’altezza, quindi, ma anche con maggiore qualità, soprattutto in attacco e sulle corsie laterali. Sembrano essere stati individuati definitivamente i punti focali da migliorare da parte del tecnico giallorosso che ora si aspetta un lavoro certosino da parte della società per ricevere una squadra che possa dire la sua in tutte le competizioni.

Il nodo principale da sciogliere sarà quello relativo alla prima linea. Azmoun non farà più parte della rosa, così come Romelu Lukaku che, nonostante i 21 gol realizzati in stagione, non sarà riscattato. Il club capitolino, quindi, dovrà trovare almeno un’altra punta all’altezza e che non faccia rimpiangere il bomber belga.

Abraham
Tammy Abraham, attaccante Roma, potrebbe salutare in questa estate di mercato/ANSA-Dotsport.it

Roma, cedere Abraham per arrivare a David

Dovrebbe restate, invece, o almeno così si augura la società, Paulo Dybala che, condizione fisica permettendo, resta fondamentale e decisivo. Ci si aspetta tanto da Tommaso Baldanzi su cui la Roma ha fatto un investimento importante lo scorso gennaio. Per sostituire Lukaku, però, l’obiettivo numero uno sembra essere diventato Jonathan David, attaccante del Lille che piace molto anche a Milan e Napoli.

Il suo contratto con il club francese scade nel giugno 2025 e questo abbassa sensibilmente anche il suo prezzo che però resta alto e si aggira attorno ai 35 milioni di euro. La Roma per provare l’assalto a David deve quindi vendere un suo gioiello e l’indiziato numero uno a partire e l’altro attaccante in rosa, quel Tammy Abraham che, nonostante quasi un anno di inattività a causa del grave infortunio, continua ad avere tanti estimatori in Premier League.