Avevo chiesto Chiesa, non la sua brutta copia | I Friedkin deludono De Rossi: ecco l’acquisto sgradito
Incomprensione tra i Friedkin e De Rossi, sfuma il colpo Chiesa, i giallorossi si accontentano della copia sbiadita del talento della Juventus
C’è molta attesa in casa Roma per scoprire se i giallorossi parteciperanno o meno alla prossima Champions League. Destino che dipende dall’Atalanta che deve chiudere il campionato dietro al Bologna e alla Juventus. I bergamaschi hanno vinto con merito l’Europa League battendo in finale il Bayer Leverkusen che aveva eliminato in semifinale proprio la Roma in un doppio scontro equilibrato e deciso nei minuti conclusivi del match di ritorno.
Sulla base di questo sarà poi pianificata la campagna acquisti di quest’estate che prevede dei cambi massicci di rosa dato che molti giocatori lasceranno Trigoria a causa di contratti in scadenza e la fine di prestiti.
Daniele De Rossi è stato confermato alla guida della squadra dopo l’ottimo rendimento della sua gestione da gennaio in poi, in calo nell’ultimo mese anche a causa della rincorsa compiuta in campionato per recuperare posizioni.
L’obiettivo è quello di consegnare al mister capitolino una rosa più competitiva possibile per potersela giocare su tutti i fronti, con seconde linee all’altezza dei titolari e l’attenzione rivolta anche ai talenti del settore giovanili che saranno valutati durante il ritiro.
Al posto di Chiesa arriva un altro italiano a rinforzare l’attacco della Roma
Un possibile colpo in attacco poteva essere Federico Chiesa, non certo della permanenza alla Juventus. L’arrivo di Thiago Motta può essere un incentivo per l’azzurro a restare dato che non sarà più utilizzato come seconda punta ma nel ruolo naturale di esterno d’attacco.
La Roma potrebbe consolarsi con Nicolò Cambiaghi, talento dell’Empoli che si è fatto notare in questa Serie A e che riabbraccerebbe così il suo ex compagno di squadra Tommaso Baldanzi, approdato nella Capitale nella sessione di mercato invernale.
Un attacco rinnovato quello della Roma che dovrà fare a meno di Lukaku
Con la partenza obbligata di Romelu Lukaku si aprono maggiori chance ai due talenti italiani di trovare spazio nel reparto offensivo della Roma, con il tridente che dovrebbe essere confermato per creare dinamismo e imprevedibilità là davanti.
Daniele De Rossi vuole giocatori che hanno fame e che mostrano attaccamento alla maglia e ha cercato, riuscendoci, a trasmettere questi valori all’interno dello spogliatoio da quando si è seduto sulla panchina della squadra per cui è stato bandiera e capitano.