Ci siamo stancati di aspettarti | Ibrahimovic, comunicazione al diretto interessato: è finita per sempre
Il Milan ha perso la pazienza, Ibrahimovic ha parlato direttamente con il giocatore, l’attesa è snervante, adesso presi i dovuti provvedimenti
Stefano Pioli è pronto per congedarsi ai tifosi e alla squadra che ha guidato per cinque stagioni, portandola di nuovo a vincere uno Scudetto e a raggiungere una semifinale di Champions League. Un addio tra mille incognite quello del tecnico emiliano che ha avuto il merito di riportare ai vertici un club che era finito nell’anonimato nel decennio precedente, dominato dalla Juventus.
Il nuovo allenatore, che potrebbe essere Paulo Fonseca, avrà il compito di proseguire il percorso tracciato dal suo predecessore, cercando di valorizzare l’organico che non subirà una rivoluzione come è avvenuta la scorsa estate e che dovrà tornare a lottare per la vittoria del campionato.
I tifosi sono infervoriti nei confronti della dirigenza, colpevole di non avere le idee chiare sul futuro. Emerge molta confusione a livello societario e al momento non c’è una divisione precisa dei compiti da svolgere per gestire al meglio il club.
Per il mercato ci saranno operazioni importanti solo di fronte a cessioni che possano garantire una disponibilità finanziaria da investire poi in un colpo in entrata. Certo sarà il bisogno di sostituire Giroud con un bomber che possa garantire la doppia cifra.
Due idee per il ruolo di terzino destro per il Milan
Un altro ruolo in cui è necessario intervenire è quello del terzino destro. Il nome che gira maggiormente è quello di Emerson Royal ma il giornalista Daniele Longo su X ha spiegato che lui non è più il piano A.
Infatti i dirigenti avrebbero come priorità Tiago Santos, laterale difensivo classe 2002 del Lille, già allenato da Fonseca e pronto per dimostrare il suo valore anche in Italia e in un campionato tattico come quello di Serie A.
Leao atteso alla consacrazione, deve essere più decisivo
Atteso al definitivo salto di qualità Leao. I numeri sono dalla sua parte ma in alcuni momenti della partita e in alcuni match chiave non ha inciso come si sperava, motivo per cui il giudizio complessivo della sua stagione non va oltre la sufficienza.
Pioli ha proposto un gioco offensivo, Fonseca potrebbe fare altrettanto e Leao sa essere devastante in ripartenza. La speranza di tutta la piazza è che le sue potenzialità possano esprimersi in toto.