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La panchina del Milan? No, grazie | Cardinale, il top allenatore snobba il Diavolo: telefono chiuso in faccia all’istante

Milan, il top allenatore dice no.
Il patron del Milan, Gerry Cardinale – Foto ANSA – dotsport.it

Il top allenatore dice no alla panchina del Milan. Contattato in vista dell’addio di Pioli, il tecnico ha scartato l’offerta di Cardinale.

Matematicamente secondo in classifica alle spalle dell’Inter di Simone Inzaghi, il Milan di Stefano Pioli è al lavoro sui campi di Milanello per prepararsi al meglio in vista dell’impegno esterno di sabato sera (20.45) contro il Torino di Ivan Juric, valevole per al 37esima giornata di campionato in Serie A.

Una sfida, quella in programma contro il Toro allo Stadio Olimpico Grande Torino, che il Diavolo tenterà ovviamente di mettere in cassaforte per dare seguito al reboante successo interno di sabato scorso contro il Cagliari di Claudio Ranieri.

Un’affermazione, quella contro la formazione sarda guidata dal tecnico romano, che ha permesso ai rossoneri di tornare a riassporare il piacevole gusto di una vittoria che mancava addirittura dal 3-0 casalingo rifilato al Lecce lo scorso 6 aprile.

L’intento della società è chiaramente quello di concludere nel migliore dei modi, magari con due successi, la stagione 2023-2024 la quale, destinata a chiudersi senza la vittoria di alcun trofeo, si appresta a essere messa negli archivi più remoti di Via Aldo Rossi.

Milan, idea Sarri per il dopo Pioli: la pista che porta all’ex tecnico della Lazio non va scartata

Campione d’Italia al termine della stagione 2021-2022, conclusa con la vittoria del 19esimo scudetto della storia del Milan, Stefano Pioli dovrebbe dire addio alla panchina rossonera al termine della stagione. Sebbene legato al Diavolo da un contratto che scadrà il 30 giugno del prossimo anno, il tecnico parmigiano non dovrebbe restare all’ombra della Madonnina per la stagione 2024-2025. Considerato dalla maggior parte dei tifosi meneghini il principale responsabile della mancata vittoria di trofei, l’ex allenatore di Fiorentina e Inter dovrebbe infatti salutare Leao e compagni nei giorni successivi alla gara interna contro la Salernitana del 26 maggio prossimo.

Una sfida, quella contro la già retrocessa formazione campana, in seguito alla quale la dirigenza del Milan avvierà le ricerche del un nuovo tecnico al quale affidare la guida della prima squadra per la quale, non è da escludere, potrebbe essere tenuto fortemente in considerazione anche Maurizio Sarri, attualmente fermo ai box dopo l’addio alla Lazio dello scorso 13 marzo.

Sarri rifiutò il Milan per allenare il Napoli.
Maurizio Sarri – Foto LaPresse – dotsport.it.

Sarri, nessun rimpianto per aver rifiutato il Milan: “Ho allenato un grande Napoli

Attualmente senza lavoro, dopo l’addio alla Lazio dello scorso marzo, Maurizio Sarri ha recentemente dichiarato, durante un’intervista alla Gazzetta dello Sport, di non essersi mai pentito di aver detto no al Milan di Berlusconi per allenare, dopo la fine dell’esperienza sulla panchina dell’Empoli, il Napoli del presidente Aurelio De Laurentiis.

Un’esperienza, quella alla guida della squadra azzurra, custodita tuttora con grande orgoglio dal tecnico toscano il quale, seppur con nessun trofeo portato a casa, ricorda sempre con piacere gli anni passati all’ombra del Vesuvio: “Il mio Napoli? Se non fosse arrivato per me il no da parte di Berlusconi al Milan non avrei mai allenato quel grande Napoli“.