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Ancelotti, la clausola che nessuno conosceva: il premio Champions è da pugno alla miseria

Ancelotti
Carlo Ancelotti, allenatore Real Madrid, ha raggiunto l’ennesima finale di Champions League della sua carriera/ANSA-Dotsport.it

Il Real Madrid ha raggiunto l’ennesima finale di Champions League e si scopre un retroscena davvero particolare.

Ancora una volta è accaduto. Esattamente come tante altre volte, ricordiamo bene soprattutto due stagioni fa, le partite di Champions League al Santiago Bernabeu del Real Madrid non finiscono mai ed hanno sempre un epilogo pieno di colpi di scena e di veri e propri ribaltoni che finiscono sempre per premiare i padroni di casa.

Anche nella semifinale di quest’anno, quella che si è disputata mercoledì sera, il Real è riuscito a ribaltare un risultato che sembrava condannarlo ed estrometterlo dalla finalissima. Il Bayern Monaco aveva trovato la rete del vantaggio e della qualificazione con Davies e sembrava poter portare in porto il risultato. La doppietta di Joselu, all’88’ ed al 91′, però, ha ancora una volta ribaltato tutto e dato ragione ai Blancos.

La storia è stata ancora una volta riscritta. Il Real Madrid disputerà la sua diciottesima finale di Champions League/Coppa dei Campioni ed avrà la possibilità di vincere la sua quindicesima coppa. Se dovesse riuscirci, in finale a Wembley contro il Borussia Dortmund, avrà in bacheca il doppio delle Champions rispetto alla seconda, che è il Milan fermo a quota sette.

Entra ancora di più nella leggenda anche l’allenatore del Real Madrid, quel Carlo Ancelotti che ha conquistato la sua sesta finale di sempre (tre con il Milan e tre con il Real) e ha staccato ancora di più la concorrenza, con Guardiola, Ferguson, Lippi e Klopp fermi a quota quattro finali.

Finale Champions, ecco l’ultimo retroscena

La stagione del Real Madrid, dopo la conquista della 36esima Liga spagnola, potrebbe quindi assumere ancora una volta connotati trionfali. Di fronte in finale, come detto, ci sarà il Borussia Dortmund di Terzic, grande sorpresa della competizione che appare essere già la vittima sacrificale, ma che farà di tutto per ribaltare ancora una volta un pronostico che sembra alquanto scontato.

In partita secca, però, non si può mai sapere cosa succederà e i ragazzi terribili del Dortmund venderanno cara la pelle. Era difficile prevedere però un retroscena di cui si è giunti a conoscenza nelle ultime ore. I gialloneri tedeschi, infatti, ricaverebbero di più perdendo la finale di Champions League che vincendola.

Bellingham
Jude Bellingham, centrocampista Real Madrid, in finale di Champions League incontrerà il Borussia Dortmund, sua ex squadra/ANSA-Dotsport.it

Finale Champions, la curiosità sui bonus legati alla cessione di Bellingham

Questo perché ci sarebbero dei bonus legati alla cessione di Jude Bellingham che comprenderebbero anche l’eventuale vittoria della Champions League da parte del Real. Il fuoriclasse inglese, infatti, è stato ceduto la scorsa estate dal Borussia Dortmund al Madrid per 103 milioni di euro più bonus che potevano raggiungere anche il 30% della cifra di vendita e, quindi, arrivare fino ad ulteriori 34 milioni di euro.

Secondo alcuni esperti di mercato, di questi 34 milioni, soltanto 25 scatterebbero con l’eventuale vittoria della Champions da parte del Real Madrid. Il paradosso vuole che, se i tedeschi dovessero ribaltare i pronostici e conquistare la coppa, ne ricaverebbero dall’Uefa soltanto (si fa per dire) 20. Da questo punto di vista, quindi, al BVB converrebbe davvero perdere la finalissima.