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Non ci vengo a perdere derby fino al 2030 | Altro rifiuto dopo Conte: nessuno vuole la panchina del Milan

Conte
Antonio Conte, ex allenatore Tottenham, non sarà sulla panchina del Milan nella prossima stagione/ANSA-Dotsport.it

C’è ancora grande incertezza sul futuro della panchina del Milan, con alcuni nomi importanti che sembrano essersi tirati indietro.

Tra un finale di campionato che si avvia malinconicamente e tristemente alla fine e una tifoseria organizzata, soprattutto quella che occupa la Curva Sud, che ha deciso di continuare con la contestazione fino al termine della stagione, ogni tifoso rossonero sembra attendere soltanto la decisione e l’annuncio circa il nuovo allenatore.

Questa scelta è di fondamentale importanza perché dal profilo che verrà scelto come nuovo tecnico dei rossoneri si testeranno le reali ambizioni in casa Milan e come la società intenderà muoversi anche in vista del mercato estivo, soprattutto in ottica acquisti.

Il rapporto con Stefano Pioli è ormai agli sgoccioli e non c’è dubbio che dopo quasi cinque anni poteva chiudersi sicuramente in maniera migliore. Allungare l’agonia e il progetto è stato solo controproducente, non ha portato ai risultati sperati ed in più ha fatto nascere in tutti i tifosi del Milan l’insofferenza verso il tecnico di Parma.

Pioli, infatti, poteva essere ricordato come l’allenatore che ha riportato il Milan in Champions League dopo oltre sette stagioni oppure come quello che ha riportato lo Scudetto a Milano dopo ben undici anni. Invece sarà ricordato anche e soprattutto per i sei derby consecutivi persi e per aver guidato la squadra che, in casa propria, ha consegnato la seconda stella ai rivali di sempre dell’Inter.

Panchina Milan, le piste estere

Tra poche settimane, però, si volterà definitivamente pagina in casa Milan e si aprirà un nuovo progetto con un altro allenatore. Scartata l’ipotesi Lopetegui che andrà al West Ham e che i tifosi rossoneri hanno rigettato con forza, sembra allontanarsi anche quella che porterebbe a Fonseca, ex allenatore della Roma, attualmente al Lille, che dovrebbe sedersi sulla panchina del Marsiglia.

Restano in piedi le ipotesi che porterebbero a Mark Van Bommel, ex calciatore rossonero ed attualmente sulla panchina dell’Anversa, e a Sergio Conceiçao, forse il nome che attualmente infiamma di più il popolo rossonero, ma che non ha ancora deciso il suo futuro soprattutto in merito ad una sua permanenza al Porto.

De Zerbi
Roberto De Zerbi, allenatore Brighton, non sarà il prossimo allenatore del Milan/ANSA-Dotsport.it

Panchina Milan, le piste italiane. No di De Zerbi

Le altre piste, invece, parlano italiano, anche se un paio di queste potrebbero essere già depennate. Si tratta di quelle che porterebbero ad Antonio Conte e Roberto De Zerbi. Il primo non rientra nei parametri economici della società, mentre il secondo pare abbia declinato qualsiasi forma di corteggiamento da parte della sua ex squadra, con cui è cresciuto calcisticamente nella formazione Primavera.

Sullo sfondo restano le ipotesi che vedrebbero Maurizio Sarri o Thiago Motta sulla panchina del Milan. Sul secondo, però, sembra essere nettamente in vantaggio la Juventus che si è mossa prima dei rossoneri e sta aspettando soltanto di capire come chiudere il rapporto con Massimiliano Allegri. L’ex allenatore della Lazio, invece, non è mai stato realmente contattato dai dirigenti rossoneri e potrebbe anche essere la sorpresa delle ultime ore.