Milan, altro che Zirkzee: scelto il nuovo 9 in ‘stile Giroud’ | Non piacerà ai tifosi ma è un usato sicuro
Il nuovo numero 9 del Milan non sarà Zirkzee ma un centravanti d’area di rigore con caratteristiche molto simili a Giroud
Il Milan guarda già alla prossima stagione. L’ultimo mese di questa annata servirà solo per far giocare chi ha trovato meno spazio, ad alcuni giocatori per mettersi in mostra al fine di giocarsi la convocazione con le rispettive Nazionali per gli Europei tedeschi di giugno e per congedare, con molta probabilità, nel migliore dei modi Stefano Pioli, pronto a lasciare i rossoneri dopo un ciclo di cinque anni in cui il club è tornato protagonista in Italia e in Europa.
Inizierà un nuovo ciclo per il Diavolo con alcuni tasselli importanti da decidere, possibilmente già nelle prossime settimane, per avere le idee chiare su come sarà l’organico del futuro e la filosofia da portare avanti per continuare il percorso di crescita intrapreso con il tecnico emiliano.
Per quanto riguarda la panchina sono tre i candidati. Furlani e Zlatan Ibrahimovic stanno valutando il profilo dell’attuale commissario tecnico del Portogallo Roberto Martinez, dello spagnolo Lopetegui e dell’azzurro Domenico Tedesco, pronto a guidare il Belgio agli Europei.
Sono mister che hanno dalla loro esperienza internazionale e una proposta di calcio prontata all’attacco e alla valorizzazione di giovani, sulla falsariga di quanto è avvenuto in questo quinquennio dove in rosa ci sono stati pochi giocatori d’esperienza.
Il Milan chiamato a sostituire Giroud, spunta un nuovo nome
Uno di questi è Olivier Giroud, fondamentale terminale offensivo e protagonista di reti pesanti. Il bomber francese ha già trovato un accordo con il Los Angeles FC e lascerà il vuoto del numero 9, che andrà colmato al più presto.
Il preferito dalla dirigenza è il gioiello del Bologna Kirkzee, il cui costo del cartellino è però importante e le cui caratteristiche tecniche non corrispondono esattamente al tipo di giocatore funzionale a quel ruolo, dato il suo essere un attaccante atipico. Per questo motivo avanza l’ipotesi che porta a Marko Arnautovic.
Arnautovic può arrivare in prestito, un affare che conviene a tutti
Il centravanti austriaco, in estate, può finire sul mercato, alla pari di Alexis Sanchez. L’arrivo di Taremi toglierà spazio alla punta mentre l’idea è quella di avere un quarto attaccante giovane nella rosa dell’Inter.
Non sarebbe il primo caso di un passaggio di un giocatore tra le due squadre di Milano e potrebbe avvenire anche con la formula del prestito se i nerazzurri dovessero chiudere già a giugno o inizio luglio per un nuova punta.