Addio Giroud, l’erede ha finalmente un nome e cognome | È un grande ritorno: già in stampa la maglia #9
Certo ormai l’addio a fine stagione del campione francese che andrà via a scadenza naturale del suo contratto.
Tre stagioni davvero importanti che gli hanno fatto vivere una seconda giovinezza e gli hanno permesso di entrare nei cuori di una delle tifoserie più vaste al Mondo. Al suo arrivo era stato accolto con scetticismo, ma soprattutto si pensava dovesse essere una semplice alternativa a Zlatan Ibrahimovic.
Olivier Giroud, invece, è arrivato al Milan ed ha sbaragliato la concorrenza, ha approfittato dei continui acciacchi di Ibra e poi del suo lento, ma inesorabile declino e si è conquistato la maglia da titolare nell’attacco rossonero, divenendone il punto di riferimento, sia dal punto di vista dei gol che sotto quello del gioco.
Il francese in questi tre anni, però, ha fatto qualcosa di inaspettato per certi versi. Una grande prima stagione in cui ha segnato gol decisivi e pesantissimi, come per esempio la doppietta nel derby del febbraio 2022 ed il gol in casa del Napoli, che a conti fatti sono stati decisivi per lo Scudetto.
Questo ha permesso finalmente ad un attaccante rossonero, dopo più di dieci anni, di rompere un incantesimo e spezzare la maledizione della maglia numero nove che durava dal giorno dell’addio al calcio e al Milan di Pippo Inzaghi. Sempre nel 2022, però, Olivier è stato anche protagonista con la Nazionale francese, trascinandola alla finale dei Mondiali e divenendone il marcatore più prolifico di tutti i tempi.
Milan, Giroud dirà addio a fine stagione
Traguardi importanti, raggiunti in un’età abbastanza avanzata, ma che rendono l’idea di quanto possa essere considerato un campione ed un professionista serio ed avanzato uno come Oliver Giroud che anche in questa stagione è riuscito ad arrivare in doppia cifra con la maglia del Milan, nonostante si cominci a far sentire il peso dell’età.
Di questo, forse, ne è consapevole anche lui che non vuole per nessuna ragione al Mondo sentirsi un peso per una tifoseria e per una società che gli hanno dato così tanto ed ha quindi deciso che fosse arrivato il momento dell’addio. Anche se manca ancora l’ufficialità, infatti, Giroud non rinnoverà il contratto in scadenza il 30 giugno 2024 con i rossoneri e firmerà per i Los Angeles Fc in MLS.
Milan, per l’attacco si pensa ad un gradito ritorno
Per il Milan, quindi, è tempo di trovare un nuovo numero nove e c’è un’idea che frulla nella testa dei dirigenti rossoneri. Quest’idea porta direttamente ad un ex rossonero che però non ha mai esordito in prima squadra. Si tratta di Pierre-Emerick Aubameyang che nella primavera del Diavolo è cresciuto e ha militato tra il 2005 ed il 2008.
Poi il suo ritorno in Francia e le sue esperienze indimenticabili, soprattutto al Borussia Dortmund e all’Arsenal. In questa stagione sta segnando a ripetizione con la maglia dell’Olympique Marsiglia che ha trascinato in semifinale di Europa League a suon di gol (ben dieci). Aubameyang ha quasi 35 anni, ma potrebbe rappresentare un nuovo numero nove di sicuro affidamento per la squadra rossonera.