Marotta sale in cattedra: lo prende fuori rosa per pagarlo meno | Nuovo attaccante per Inzaghi
Il nuovo rinforzo per l’attacco dell’Inter è un bomber messo però fuori rosa dal suo attuale club, può arrivare a basso costo per questo motivo
Mentre l’Inter è a un passo dalla matematica vittoria dello Scudetto, che potrebbe arrivare già nel derby contro il Milan in caso di tre punti, Beppe Marotta è al lavoro per rinforzare una rosa già molto competitiva e che ha dominato in Italia in questa stagione, senza avere rivali e con una continuità importante di risultati.
Il direttore sportivo ha già piazzato due colpi a parametro zero. Da luglio si alleneranno ad Appiano Gentile il centrocampista polacco Zielinski che non ha rinnovato con il Napoli e va a puntellare una mediana stellare come quella dei nerazzurri.
Se la coppia di centravanti titolare composta da Lautaro Martinez e Marcus Thuram è stata tra le più prolifiche d’Europa, le seconde linee non hanno convinto, da Arnautovic a Sanchez, costringendo la società a trovare altri profili per il turnover.
Il primo nome già pronto a rinforzare il reparto offensivo è Taremi, punta iraniana che dopo diverse stagioni con la maglia del Porto assicura esperienza internazionale e una buona media realizzativa a Simone Inzaghi.
Il nuovo nome per l’attacco dell’Inter, è ai ferri corti con la Salernitana
Servirà però un altro bomber. Se Gudmundsson resta l’obiettivo principale ma ha un costo elevato, giustificato dall’ottimo campionato disputato con il Genoa, l’alternativa è rappresentata da Boulaye Dia, ai ferri corti con la Salernitana.
L’attaccante senegalese è stato intervistato da L’Equipe ed è tornato a parlare del suo rifiuto di entrare in campo contro l’Udinese dando la sua versione dei fatti: «Non mi sono mai rifiutato di entrare in campo. All’80’, l’allenatore mi ha chiesto di andare a scaldarmi. Ho solo fatto un gesto con la testa, non pensavo di entrare sul serio perché non mi ero ancora riscaldato prima. Lui ha visto il mio gesto e mi ha detto: “Siediti”, poi ha mandato un altro giocatore a scaldarsi. Poi ne abbiamo parlato nello spogliatoio, dicendo che doveva restare fra di noi”.
Dia con le valigie in mano ma prima deve risolvere con la Salernitana
Spiega che la posizione del club è per lui inaccettabile: “Ci sono anche dei compagni di squadra pronti a testimoniare. La Salernitana mi chiede 20 milioni di euro di risarcimento e il salario ridotto del 50% fino a fine stagione. Il tutto senza giocare, e ora vogliono trovare una soluzione per farmi giocare ancora“.
Vedremo come sarà l’epilogo della vicenda, con il giocatore pronto per trasferirsi altrove data la retrocessione dei campani in Serie B.