De Rossi ha trovato il nuovo Totti: ha le stimmate del predestinato | Si pensa di dargli la numero 10
Per De Rossi un regalo per la riconferma, la Roma ha messo nel mirino il degno erede di Totti, potrebbe prendere la maglia numero 10 che è stata di Francesco
Il rendimento dei primi tre mesi da allenatore della Roma sono ben al di sopra delle aspettative per Daniele De Rossi. Una sola sconfitta, contro la capolista Inter, due pareggi e poi solo vittorie in campionato che mantengono i giallorossi ancora in corso per il quarto posto, occupato dal Bologna e distante tre punti, e per la qualificazione alla prossima Champions League, obiettivo che sembrava insperato quando con José Mourinho la squadra era sprofondata fuori dalla zona Europa.
La vittoria nel derby della Capitale, che mancava da ben due anni, ha dato ulteriore entusiasmo a tutto l’ambiente romanista, con la grinta del mister palpabile a bordo campo e al termine della partita, molto sentita per lui.
La riconferma sulla panchina della squadra di cui è stato capitano e bandiera per quasi un ventennio è un’ipotesi molto plausibile dato il legame creato con lo spogliatoio e la tifoseria e i risultati ottenuti nell’immediato.
Una Roma che proverà a rinforzarsi, disponendo di una maggiore liquidità economica per poter aggregare all’organico qualche giocatore che possa alzare il tasso tecnico complessivo, tra cui un giovane talento nel mirino della dirigenza.
La Roma e un nuovo talento argentino pronto per giocare per De Rossi
Argentino, classe 2000, Hernan Lopez Munoz ha nel sangue la classe di Diego Armando Maradona dato che è suo pronipote anche se gioca a centrocampo. Negli ultimi anni sta attirando le attenzioni di alcuni club europei per le prestazioni fornite con la maglia del Godoy Cruz.
A Roma potrebbe seguire le orme del connazionale Paulo Dybala e di Francesco Totti, cercando di meritarsi la maglia numero 10. Una scommessa che potrebbe risultare vincente e che la società giallorossa vorrebbe rischiare.
La Roma e il prossimo mercato, le incognite
Una Roma che deve risolvere la grana del direttore sportivo dopo l’addio del portoghese Tiago Pinto al termine del mercato di riparazione di gennaio. Il nuovo addetto al mercato avrà il compito di fare il possibile per soddisfare una piazza calorosa ma esigente come quella della Capitale.
Scopriremo se dopo tanti prestiti e arrivi a parametro zero, la Roma tornerà a investire parecchi milioni nelle operazioni in entrata, sfruttando l’eventuale introito economico dovuto dal ritorno in Champions.