Home » Giroud, UFFICIALE il suo erede: prenderà la numero 9 | Il Milan ha trovato il bomber per i prossimi 10 anni

Giroud, UFFICIALE il suo erede: prenderà la numero 9 | Il Milan ha trovato il bomber per i prossimi 10 anni

Giroud
Olivier Giroud, attaccante Milan, lascerà la squadra a fine stagione/ANSA-Dotsport.it

Ormai è certa la separazione con l’attuale numero nove francese che andrà a terminare la carriera a Los Angeles, in MLS.

Nell’estate 2021 il Milan lo acquistò dal Chelsea, spendendo una manciata di milioni di euro, con l’intenzione di alternarlo con Zlatan Ibrahimovic e con il compito di far rifiatare il totem svedese. A quasi tre anni di distanza, però, Olivier Giroud è diventato un idolo di tutti i milanisti che lo ricorderanno per sempre.

Dopo aver giocato tanto, vinto e segnato anche parecchio in Premier League, tra Arsenal e Chelsea, Giroud arrivava in Italia con l’etichetta dell’attaccante di scorta, dell’usato sicuro da mandare in campo nei momenti di bisogno. Ed infatti era questo quello che era diventato il bomber francese nei suoi ultimi anni londinesi.

Al Milan, però, Olivier ha vissuto una seconda giovinezza. Tre stagioni consecutive in doppia cifra, gol pesanti e decisivi e titolarità diventata inattaccabile ed indiscussa. Da alternativa di lusso, insomma, Giroud è diventato indispensabile ed i rossoneri non sono riusciti a trovargli un sostituto all’altezza. Lo Scudetto di due stagioni fa porta indelebilmente la sua firma.

Non solo. Il francese ha anche segnato gol pesantissimi in Europa per spingere il Milan alle semifinali di Champions League lo scorso anno ed ha rotto definitivamente l’incantesimo della maledizione della maglia numero nove che dalle parti di Milanello durava dal 2012, l’anno cioè in cui ha dato l’addio alla maglia rossonera ed al calcio Superpippo Inzaghi.

Milan, addio a Giroud è caccia al nuovo nove

Durante il Mondiale in Qatar, inoltre, Giroud è anche diventato il miglior marcatore di tutti i tempi della storia della Nazionale francese. Numeri da leggenda che descrivono alla perfezione la grandezza del bomber rossonero. A quasi 38 anni, però, per il transalpino è arrivato il momento di abbandonare il grande calcio e, a fine stagione, dirà addio al Milan in coincidenza con la scadenza naturale del suo contratto.

Olivier ha scelto gli Stati Uniti e i Los Angeles FC in MLS per strappare l’ultimo ricco contratto della sua carriera, mentre il Milan, dal canto suo, sa che è arrivato il momento di fare l’investimento grosso per assicurarsi la punta del presente e del futuro. Zirkzee, Sesko, Guirassy, Gyokeres, David. Sono tanti i nomi sul taccuino dei dirigenti milanisti.

Sia
Diego Sia, attaccante Primavera Milan, ha prolungato il suo contratto con i rossoneri/MILANPRESS.it-Dotsport.it

Giovani Milan, blindato il 2006 Sia

Tutto questo aspettando la crescita definitiva del baby bomber prodigio, Francesco Camarda che a novembre ha debuttato con la maglia rossonera, diventando il calciatore più giovane di sempre ad esordire in Serie A. Il Milan attende il momento giusto per blindare il classe 2008 e non perde tempo per farlo, nel frattempo, con un altro giovane molto interessante.

Si tratta di Diego Sia, attaccante classe 2006, che spesso fa coppia in attacco, nella Primavera guidata da Ignazio Abate, proprio con Camarda. Il numero undici della Primavera, che in questa stagione ha realizzato 13 reti e fornito 8 assist in 37 presenze, tra tutte le competizioni, ha appena prolungato il suo contratto con la società rossonera fino al giugno 2028.