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Lautaro? Miracolato, a parti invertite segno 45 gol | Kean sfida l’interista: se non segna, è solo per colpa di Allegri

Moise Kean, attaccante della Juventus, e Lautaro Martinez, attaccante dell'Inter e capocannoniere del campionato/ANSA-Dotsport.it

L’attaccante italiano non ha ancora trovato la rete in questo campionato, ma probabilmente le colpe non sono solo sue.

Il campionato della Juventus ha subito una frenata davvero importante e difficile da pronosticare fino a qualche settimana fa. I sette punti conquistati nelle ultime nove partite disputate rendono l’idea della crisi profonda in cui si trova la squadra bianconera che, dopo aver abbandonato definitivamente i sogno Scudetto già da un po’, è stata scavalcata dal Milan al secondo posto in classifica ed ora vede a rischio anche il suo posto nella prossima Champions League.

Nell’ultima sfida di campionato contro la Lazio, inoltre, la Juve ha mostrato tutti i suoi limiti a livello di gioco, di manovra, ma anche di pericolosità in zona offensiva. Insufficienti, infatti, sono state le prove dei vari attaccanti che si sono alternati nel 433 schierato da Massimiliano Allegri.

Viste le contemporanee assenze di Arek Milik, per infortunio, e Dusan Vlahovic per squalifica, nel match dell’Olimpico, al centro dell’attacco juventino, si è rivisto dal 1′ Moise Kean. La punta italiana non giocava titolare dall’11 novembre ed era rientrato soltanto da qualche partita dal brutto infortunio rimediato a dicembre.

Infortunio che non gli ha nemmeno permesso di raggiungere l’Atletico Madrid a gennaio dopo che Juventus e colchoneros avevano trovato l’accordo per il passaggio in prestito di Kean in Spagna. Dopo essere stato vicinissimo alla cessione sia in estate che in inverno, quindi, il classe 2000 è rimasto a Torino e questo, molto probabilmente, non è stato un bene per lui.

Kean, il lavoro sporco e la difficoltà ad andare a rete

Kean, infatti, in questa stagione di Serie A è ancora a zero gol realizzati ed è uno dei pochi attaccanti del nostro campionato ancora a secco. Certo, le 15 presenze messe insieme fin qui sono quasi tutti spezzoni di partita, ma soprattutto tra ottobre e novembre, Moise era diventato importante e prezioso per il gioco della Juve ed aveva scalzato dalla formazione titolare, Dusan Vlahovic.

Per molti, però, la ragione degli zero gol realizzati da Kean in questo campionato è da andare a ricercare nel gioco estremamente difensivista espresso da Massimiliano Allegri e dalle poche palle, soprattutto quelle gol e in area di rigore, che gli attaccanti della Juventus ricevono durante le partite. Lo stesso Moise è stato prezioso per il tecnico livornese in diversi momenti di questa stagione, ma lo è stato soprattutto per il tanto movimento che fa in campo e non per le sue capacità da bomber.

Moise Kean
Moise Kean, attaccante Juventus, continua il suo digiuno di gol in questa stagione/ANSA-Dotsport.it

Kean, quanti gol avrebbe se giocasse all’Inter?

Capacità che comunque ci sono e che Moise ha mostrato spesso in Nazionale, ma soprattutto al Paris Saint Germain quando realizzo tredici reti in Ligue 1 dopo essere stato preso in prestito dall’Everton. Inglesi che lo acquistarono dalla Juventus a circa 30 milioni di euro, per poi rivenderlo, sempre ai bianconeri, più o meno alla stessa cifra nell’estate del 2021 dopo la partenza di Cristiano Ronaldo.

Kean resta un attaccante dal potenziale altissimo e che ha bisogno di giocare e ricevere più palloni per esprimersi al meglio. Ed allora la domanda sorge spontanea. Quanti gol farebbe uno come Moise se giocasse nell’attuale Inter di Simone Inzaghi? Non sappiamo se arriverebbe ai livelli del capocannoniere del campionato Lautaro Martinez, molto probabilmente no, ma siamo sicuri che qualcuno in più di quelli realizzati nelle ultime tre stagioni a Torino lo avrebbe realizzato.