Vai via, non ne possiamo più di questo sch*fo | La Juve lo manda a casa, ma non è Allegri: epurazione a sorpresa
Annunciato l’addio in casa Juve. Non si tratta di Allegri, ma di un big della rosa. Impossibile andare avanti in questo modo.
La sconfitta esterna rimediata sabato pomeriggio contro la Lazio di Igor Tudor ha gettato ancora più nello sconforto la Juventus di Masimiliano Allegri. Una squadra completamente smarrita, quella piemontese, incapace, almeno per ora, di ritrovare quella retta via che solo due mesi fa l’aveva portata a lottare per lo scudetto.
Un titolo, quello di campione d’Italia, che, mancante all’ombra bianconera della Mole dalla stagione 2019-2020, è stato abbandonato tristemente in seguito ai risultati a dir poco pessimi ottenuti dalla squadra a partire dall’1-1 interno contro l’Empoli del 27 gennaio scorso.
Un pareggio, quello contro la formazione toscana guidata da Davide Nicola, successivamente al quale la Vecchia Signora ha messo in fila ben quattro sconfitte, tre pareggi e una sola vittoria, ottenuta all’ultimo respiro, lo scorso 25 febbraio, contro il Frosinone di Eusebio Di Francesco.
Un sussulto positivo, quello fatto registrare poco più di un mese fa contro il gruppo ciociaro, che non è però servito a risollevare il morale a Vlahovic e compagni i quali, nelle seguenti nove gare giocate dopo la vittoria esterna sul Lecce del 21 gennaio, hanno racimolato la miseria di sette punti sui 27 a disposizione.
Vlahovic non basta: Juve peggior attacco della zona Champions
Se i risultati messi in cassaforte dalla Juve negli ultimi due mesi sono da zona retrocessione, lo stesso, in maniera direttamente proporzionale, si può dire ovviamente del suo attacco. Con appena 44 gol messi a segno in 30 partite di campionato, di cui 15 segnati da Vlahovic, la Vecchia Signora ha fatto meglio solo delle formazioni il cui obiettivo stagionale è la salvezza.
Spostando infatti il focus sulla zona Champions League, che vede coinvolta anche la formazione piemontese, ci si accorge subito di come questa, fino a due mesi fa in corsa per lo scudetto, faccia fatica a trovare la via della rete. Paragonata a Inter, Milan, Bologna, Roma e Atalanta, che di gol ne hanno segnati rispettivamente 73, 57, 45, 55 e 54, quella torinese è la formazione col peggior attacco della zona Champions League.
🗞️ The future of Locatelli at Juve all depends on how the season ends.
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— Forza Juventus (@ForzaJuveEN) April 1, 2024
Juve, Locatelli via a fine stagione: l’ex Sassuolo piace al Bayern Monaco e a diversi club di Premier League
Ormai negativamente sulla bocca della maggior parte dei tifosi juventini che non lo considerano all’altezza del ruolo di regista davanti alla difesa erroneamente assegnatogli da Massimiliano Allegri, Manuel Locatelli potrebbe dire addio alla Vecchia Signora al termine della stagione.
Stando infatti a quanto riportato da TuttoJuve e a quanto espresso su X da alcuni utenti, il centrocampista ex Sassuolo sarebbe recentemente finito nel mirino del Bayern Monaco e di vari club di Premier League, pronti a puntare su di lui già dalla prossima annata. Al momento non sappiamo se il classe ’98 lascerà davvero Torino alla fine del campionato, ma visto il disprezzo ormai conclamato dei supporter bianconeri nei suoi confronti, la cessione è uno scenario da tenere sicuramente in considerazione.