Home » Yildiz è tornato alla Continassa, ma non da solo: ha portato con sé il suo ‘fratellino’ | La Juventus ha un nuovo numero 10

Yildiz è tornato alla Continassa, ma non da solo: ha portato con sé il suo ‘fratellino’ | La Juventus ha un nuovo numero 10

Yildiz
Kenan Yildiz, fantasista Juventus, è una delle note positive della stagione juventina/ANSA-Dotsport.it

Il classe 2005 turco può essere considerata una delle più belle sorprese di questa stagione ed ora potrebbe giocare assieme al suo gemello.

A fine stagione probabilmente arriverà la qualificazione alla prossima Champions League, obiettivo minimo dichiarato del club, ma non per tutti basterà per giudicare positiva la stagione della Juventus. Molto dipenderà anche dalla posizione finale in classifica, ma soprattutto dal cammino in Coppa Italia, con i bianconeri che possono ancora vincere la competizione.

Il giudizio su Massimiliano Allegri, ma soprattutto su una sua possibile permanenza, è quindi sospeso e verrà date definitivamente nelle prossime settimane. Ciò che non si può assolutamente contestare al tecnico livornese, soprattutto nelle ultime due stagioni, è il suo lavoro con i giovani presenti alla Continassa e che spesso gravitano tra Primavera, Under 23 e prima squadra.

Da Fagioli a Miretti, da Huijsen a Iling Junior, da Barrenechea a Soulé. Sono davvero tanti i giovani forti e interessanti che sono stati fatti esordire da Allegri in queste sue stagioni bianconere e che il tecnico ha fatto entrare stabilmente all’interno della prima squadra.

Il più talentuoso e promettente di tutti, però, sembra essere il classe 2005 turco Kenan Yildiz. L’attaccante, arrivato dalle giovanili del Bayern Monaco solo qualche anno fa, dopo diverse presenze e una discreta media realizzativa in Serie C con la Next Gen. è stato promosso da Allegri ed ha cominciato la stagione con la prima squadra.

Yildiz, esplosione e fisiologico calo

Dopo un periodo di adattamento è diventato fondamentale, titolare e nuovo idolo dei tifosi bianconeri, intorno a dicembre/gennaio, periodo in cui, tra Serie A e Coppa Italia, ha collezionato tre gol, tutti di ottima fattura, con la maglia bianconera della prima squadra. Reti, unite a prestazioni sempre condite da giocate e tante cose belle e intelligenti, che gli sono valse stabilmente la maglia da titolare.

Spesso Allegri lo ha preferito a Chiesa che è stato costretto a sedersi più volte in panchina per lasciare spazio al giovane Kenan. Nelle ultime settimane il suo rendimento è nettamente in calo ed è diventato poco più che un’alternativa a gara in corso. Fisiologico cammino e processo di crescita di un ragazzo di appena 18 anni che deve poter crescere in maniera sana e senza troppe pressioni.

Guler
Arda Guler, fantasista Real Madrid, potrebbe andare a giocare in prestito nella prossima stagione/ANSA-Dotsport.it

Montella, l’auspicio su Arda Guler

Stesso discorso che vale per il suo connazionale e amico Arda Guler che ha ancora più pressioni del coetaneo Yildiz anche a causa dei tanti soldi che il Real Madrid ha sborsato per lui in estate, strappandolo alla concorrenza (Milan e Barcellona su tutti). Dopo diversi problemi fisici che lo hanno tenuto fuori dal campo per tutta la prima parte di stagione, il fantasista è tornato in campo con il Real, ma viene impiegato con il contagocce da Carlo Ancelotti.

L’allenatore della Nazionale turca, Vincenzo Montella, in relazione ai pochi minuti giocati in stagione da parte del proprio gioiello ha dichiarato che, sia per la Turchia che per il Real Madrid, sarebbe auspicabile che Arda Turan  andasse a giocare altrove per trovare più spazio e crescere ancor meglio e con più fretta.