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Un salasso mi costava meno | Zhang convoca Ausilio: la recente operazione è un ‘suicidio finanziario’

Zhang
Steven Zhang, Proprietario Inter, è preoccupato per una situazione di mercato/ANSA-Dotsport.it

Il proprietario interista è preoccupato per la situazione finanziaria e per un’operazione che potrebbe peggiorare ulteriormente le casse societarie.

L’eliminazione dalla Champions League, arrivata agli ottavi di finale contro l’Atletico Madrid, ha lasciato parecchio amaro in bocca in casa interista. La stagione, con uno Scudetto ormai alle porte ed una storica seconda stella sempre più vicina, resterà comunque fantastica, ma poteva essere storica ed irripetibile.

In campionato l’Inter ha rallentato con il pareggio casalingo contro il Napoli, dopo un 2024 in cui aveva praticamente soltanto vinto. Il gol di Juan Jesus mette a rischio soltanto il record storico di punti, ora appartenente alla Juventus di Conte del 2013/2014, ma non pone il benché minimo dubbio sulla vittoria in Serie A.

Bisognerà capire solo quando si potrà scatenare la festa, con un Milan secondo a sedici punti ed un derby da giocare il 22 aprile che potrebbe anche coincidere con la data del ventesimo scudetto nerazzurro. Con 27 punti a disposizione, da qui a fine campionato, sembra impossibile, oltre che improponibile, qualsiasi altro scenario.

In casa nerazzurra, intanto, si comincia a pensare anche al futuro. Anche durante la prossima estate si prospettano sacrifici per il club, con Marotta e Ausilio che dovranno continuare a fare i salti mortali per costruire una squadra ancora più competitiva. Zhang continua ad avere problemi nel rifinanziamento del debito verso il fondo Oaktree e questa situazione impone un occhio sempre attento sui conti del club.

Inter, situazione finanziaria ancora critica

Durante la scorsa estate ci sono state operazioni che hanno migliorato la situazione debitoria. Le cessioni molto onerose di Onana, Gosens e Brozovic e l’abbassamento dei costi di gestione grazie ad un monte ingaggi decisamente abbassato rispetto a quello della scorsa stagione. Zhang intanto si augura di non rivedere alla Pinetina, Joaquin Correa che nell’estate 2021 fu acquistato per circa 30 milioni di euro dalla Lazio.

Un’affare decisamente sbagliato quello di Beppe Marotta, con l’argentino che non ha mai convinto e la scorsa estate è stato ceduto in prestito con diritto di riscatto (che diventa obbligo al raggiungimento di determinate condizioni) al Marsiglia. In Francia, però, le cose non stanno andando per niente bene.

Correa
Joaquin Correa, attaccante Marsiglia, è un flop anche in Francia e potrebbe tornare all’Inter/ANSA-Dotsport.it

Correa, flop anche al Marsiglia e pericolo per l’Inter

Correa, infatti, si è trasferito al Marsiglia con l’obiettivo di rilanciarsi ma, a due mesi dalla fine della stagione, il bilancio è pressoché disastroso, con zero gol e zero assist all’attivo per lui. Il portale Onze Mondial ha analizzato gli stipendi dei giocatori del Marsiglia, evidenziando che Correa, nonostante il suo scarso apporto sul campo, percepisce uno stipendio mensile di 450mila euro, secondo solo a quello di Pierre-Emerick Aubameyang.

Questo suscita scalpore e polemiche dalle parti di Marsiglia, soprattutto perché, come detto, l’argentino si sta rivelando un “flop totale”, esattamente come successo già all’Inter. Il Marsiglia è obbligato a riscattare Correa soltanto in caso di arrivo tra le prime quattro in classifica, cosa che al momento non è affatto scontata. Se tale situazione non si dovesse verificare, El Tucu tornerebbe a Milano e per la società meneghina sarebbe un bella grana da risolvere.