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La mia passione? Parte da assegni di 150mila dollari | Sinner, altro che ‘pane e tennis’: i suoi rivali hanno le idee chiare

Il campione italiano Jannik Sinner - Foto ANSA - Dotsport.it
Il campione italiano Jannik Sinner – Foto ANSA – Dotsport.it

Guadagni da capogiro nel mondo del tennis, i rivali di Sinner riceveranno una cifra monstre, ecco chi sono e per quale motivo

Il 2024 non poteva iniziare nel migliore dei modi per Jannik Sinner. Il campione altoatesino ha conquistato il primo Grande Slam della sua carriera dopo un Australian Open giocato ad altissimi livelli, tanto da battere Nole Djokovic con un perentorio 3 a 1 in semifinale e rimontare da due set di svantaggio in una finale tiratissima e al cardiopalma.

Non solo un ottimo stato di forma fisica, quindi, ma anche una concentrazione mentale fondamentale per arrivare e restare ai vertici. La preparazione è avvenuta senza intoppi e rinunciando a qualche giorno in più di meritato riposo dato che il desiderio di ritornare in campo è stato più forte per Sinner.

Per lui conta solo il tennis tanto da rinunciare anche all’ospitata al Festival di Sanremo per non perdere un giorno prezioso di allenamento in vista degli Open di Rotterdam, master 1000 in cui ha trionfato conquistando così il podio del ranking mondiale.

Alcaraz e Djokovic sono distanti ma se l’azzurro continuerà a inanellare successi il divario di punti potrebbe accorciarsi in un tempo minore di quanto si possa pensare, anche se sarà da testare il rendimento su terra battuta e sull’erba.

Carlos Alcaraz e Rafael Nadal in campo a Las Vegas nonostante gli infortuni

Intanto proprio Carlos Alcaraz, insieme al connazionale Rafael Nadal, hanno dato il proprio okay per partecipare all’esibizione che si terrà a Las Vegas domenica 3 marzo, nonostante i due non siano al massimo fisicamente parlando.

Il veterano di Maiorca ha provato a tornare in campo in questo 2024 ma ha dovuto saltare gli Australian Open per un problema fisico riscontrato nel match perso contro Jordan Thompson una settimana prima dell’inizio dello Slam.

Carlos Alcaraz a Rio De Janeiro - Foto ANSA - Dotsport.it
Carlos Alcaraz a Rio De Janeiro – Foto ANSA – Dotsport.it

Altro che semplice ‘passione’: compensi da capogiro per i due fuoriclasse iberici

Alcaraz è stato eliminato ai quarti di finale mentre all’Atp 500 di Rio de Janeiro si è arreso dopo soli due game contro Thiago Monteiro anche se il responso medico è stato quello di una distorsione alla caviglia.

Eppure i due spagnoli parteciperanno a questo evento americano per una partita sponsorizzata da Netflix, con un biglietto superiore ai 500 dollari e non solo. I giocatori saranno impegnati in lezioni private che hanno un costo di ben 150,000 dollari, prezzi folli ma i posti disponibili sono già andati esauriti.