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Non hai un ruolo preciso? Allora non mi servi | Calzona, primo epurato dopo 15 minuti: messi in panchina 30 milioni di euro

Calzona - Foto ANSA - Dotsport.it
Calzona – Foto ANSA – Dotsport.it

Calzona lo mette subito fuori rosa, non lo ritiene adatto al suo modo di giocare, l’investimento del Napoli è stato importante ma finisce in panchina

Alla vigilia dell’andata degli ottavi di finale di Champions League allo Stadio Diego Armando Maradona contro il forte Barcellona guidato da Xavi, il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis ha deciso di esonerare Walter Mazzarri dopo i cinque punti ottenuti nelle quattro partite di Serie A disputate dopo la Supercoppa Italiana persa in Arabia.

Un rendimento insufficiente per il tecnico livornese che non ha replicato dieci anni dopo i grandi numeri della sua prima esperienza sulla panchina partenopea, pur avendo a disposizione una rosa con un potenziale superiore.

Una media punti inferiore a quella del predecessore Rudi Garcia, licenziato quando gli azzurri erano al quarto posto in classifica mentre adesso sono al nono e al momento fuori dai piazzamenti europei per quello che sarebbe un autentico fallimento per la squadra Campione d’Italia in carica.

Ci sono ancora circa dieci partite per riscattare almeno in parte una stagione partita con degli handicap e andata man mano peggiorando, con una squadra in parte rivoluzionata con la finestra invernale di mercato ma senza sortire gli effetti sperati.

Il modo di giocare di Calzona penalizza il top player del Napoli, panchina per lui

Il nuovo tecnico del Napoli, traghettatore sino a maggio, sarà Calzona, già vice di Maurizio Sarri e di Luciano Spalletti sulla panchina della squadra campana e perfetto conoscitore dell’ambiente. Il calabrese è il commissario tecnico della Slovacchia e ha firmato un contratto di quattro mesi a 400mila euro.

Con la Nazionale dell’Est Europa ha sempre optato per un 4-3-3 e questo modulo rende Lindstrom decisamente inutilizzabile se non in partita in corso con dei possibili accorgimenti tattici da effettuare a seconda del risultato. Sarà però difficile non schierarlo dato l’importante investimento di 30 milioni che la società ha fatto per portarlo in Italia.

Lindstrom - Foto ANSA - Dotsport.it
Lindstrom – Foto ANSA – Dotsport.it

Il ritorno di Osimhen al centro dell’attacco la carta in più per Calzona

Rientrerà finalmente Victor Osimhen, reduce dalla Coppa d’Africa con la sua Nigeria, sconfitta in finale dai padroni di casa della Costa d’Avorio. A lui spetterà il ruolo di guida dell’attacco cercando di ritrovare l’intesa perduta con Kvara e con Ngonge pronto a subentrare.

In città il malumore è sempre più evidente, i tifosi sono delusi dall’andamento della squadra e sperano di voltare pagina con un nuovo progetto e tanti cambi nella rosa la prossima estate.