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Da giugno voglio lui al centro dell’attacco | De Rossi, pietra tombale sul Lukaku-gate: già scelto il 9 del futuro

Lukaku
Romelu Lukaku, attaccante Roma, sta vivendo un periodo difficile con la maglia giallorossa/ANSA-Dotsport.it

Il rendimento del belga è in costante calo in questa seconda parte della stagione ed il nuovo allenatore giallorosso sembra avere le idee chiare.

Tre vittorie ed una sconfitta nelle prime quattro partite sulla panchina giallorossa. Ormai è passato circa un mese da quando Daniele De Rossi si è seduto sulla panchina giallorossa e, anche se è ancora troppo presto per dare i primi giudizi, si può sicuramente fare un primo bilancio.

La cosa certa è che la squadra giallorossa sembra profondamente cambiata rispetto a quella triste, rissosa e sull’orlo di una crisi di nervi che si vedeva negli ultimi tempi con José Mourinho. Ora, la Roma cerca di fare la partita, vuole avere il pallone ed il possesso palla dalla sua, non specula sul gioco degli avversari ed è molto più propositiva e aggressiva di prima.

Dal 352, inoltre, si è passati al 4321 con conseguenti benefici che ne stanno traendo giocatori tecnici e di fantasia come Pellegrini, che sembra completamente un altro giocatore, El Shaarawy e Paulo Dybala. Non sappiamo se alla lunga le scelte di De Rossi pagheranno, ma per ora si è visto sicuramente qualcosa in più dal punto di vista della manovra e dell’estetica.

La faccia meno felice della Roma, però, anche con Daniele De Rossi in panchina, è sempre quella di Romelu Lukaku. L’attaccante belga, arrivato in prestito oneroso dal Chelsea negli ultimi giorni dello scorso agosto ed accolto come un Re da tutto il popolo romanista, era partito alla grande in questa stagione per poi avere un calo, sia nelle prestazioni che dal punto di vista realizzativo.

Lukaku, mai decisivo quando conta

Sette gol in sette partite era stato il suo score nelle prime settimane giallorosse. Otto gol nelle successive ventuno gare, tra tutte le competizioni, è il suo rendimento da metà ottobre in poi. Anche se la sua stagione, fin qui, racconta di quindici gol stagionali, sicuramente i tifosi romanisti si aspettavano molto di più, soprattutto dal punto di vista della sua incisività nei momenti che contano.

Con i suoi gol Lukaku, infatti, ha portato soltanto otto punti alla Roma, ma soprattutto non sono mai arrivate reti contro le big e nei cosiddetti scontri diretti. Una costante che continua a segnare inesorabilmente le stagioni dell’attaccante belga che, a questo punto, sembra destinato inesorabilmente al ritorno a Londra durante la prossima estate.

Retegui
Mateo Retegui, attaccante Genoa, è finito nel mirino della Roma per la prossima stagione/ANSA-Dotsport.it

Da Lukaku a Retegui, l’attacco della Roma cambia volto

Difficilmente, infatti, il club giallorosso sborserà i circa 40 milioni di euro che il Chelsea chiede per il riscatto del bomber ex Inter, senza contare poi anche uno stipendio da oltre sette milioni di euro netti. La Roma, per la prossima stagione, ritroverà sicuramente Tammy Abraham che sta recuperando dal terribile infortunio subito lo scorso maggio e poi interverrà sul mercato per un’altra punta.

L’indiziato numero uno, soprattutto se dovesse restare in panchina De Rossi, al momento è Mateo Retegui, attaccante italo-argentino del Genoa. Il Nazionale azzurro, acquistato dal Genoa in estate per circa 15 milioni di euro, nonostante qualche difficoltà legata agli infortuni avuta fino a qualche settimana fa, sta dimostrando di poterci stare in Serie A e che, quando è al meglio della condizione, riece a fare la differenza sotto porta.