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Vi sono mancato? | Hojlund, il Manchester lo scarica: ritorna in Serie A con un prestito gratuito e il riscatto trimezzato

Hojlund
Rasmus Hojlund, attaccante Manchester United, potrebbe già tornare in Serie A la prossima estate/ANSA-Dotsport.it

Il 21enne attaccante danese potrebbe aver già terminato la sua esperienza inglese, con l’ipotesi che possa tornare in Italia.

Due stagioni fa giocava ancora nello Sturm Graz in Austria e da poco era stato acquistato, appena diciannovenne, dal Copenaghen, club che lo aveva cresciuto e fatto esordire nel grande calcio. In poco più di un anno la sua vita è cambiata totalmente e si è ritrovato a dover sostenere il peso dell’attacco di uno dei più grandi club della storia del calcio.

Non sarà stato di certo facile questo triplo salto di Rasmus Hojlund che, in pochissimo tempo, si è trovato catapultato dalla tranquillità del campionato austriaco al Manchester United ed alla Premier League, il campionato più ricco, seguito e difficile al Mondo.

In mezzo c’è stata l’Atalanta e la sua grande stagione con Gian Piero Gasperini in panchina, la stagione che lo ha fatto conoscere all’Europa intera ed al grande pubblico. Nove gol in 32 partite in campionato non sono un bottino di poco conto per un ragazzo di appena vent’anni, ma soprattutto non è di poco conto quello che ha cominciato a far vedere.

Velocità, tecnica, potenza, aggressività, progressione prepotente e straripante. Rasmus Hojlund sembra avere tutto per sfondare e diventare un top nel suo ruolo in Europa. Anzi, per il Manchester United lo è già e, quindi, decide di acquistarlo ad un prezzo decisamente da top player: circa 80 milioni di euro, con i Percassi che incassano l’assegno e si sfregano le mani.

Hojlund, l’inizio complicato e la netta ripresa

L’unica persona a cui forse non fa bene questo trasferimento è proprio il ragazzo che, molto probabilmente, avrebbe avuto bisogno di crescere ancora un anno sotto l’ala protettiva di Gasperini. Ma tant’è. Il mercato è sovrano ed Hojlund si trasferisce a Manchester. L’Old Trafford, il prezzo pagato, le aspettative dei tifosi e l’esigenze di un ambiente esasperato da anni e anni pieni di delusioni ed umiliazioni e che continua a sperperare denaro e bruciare talenti e grandi giocatori.

Un p0′ l’insieme di questi fattori e per il ragazzo danese, già paragonato ad Haaland, il primo impatto con il mondo United è complicato. Segna cinque gol in Champions League – che comunque non bastano ad evitare la clamorosa eliminazione da tutte le coppe alla sua squadra – ma in campionato stecca e la prima rete arriva soltanto il 26 dicembre. Poi ne arriveranno altre quattro, tra Fa Cup e campionato, una dietro l’altra nelle ultime quattro gare disputate. Forse il ragazzo si è tolto un po’ di ruggine di dosso ed è definitivamente sbocciato anche a Manchester.

Toney
Ivan Toney, attaccante Brentford, vuole cambiare squadra in estate/ANSA-Dotsport.it

United, porte girevoli in attacco. Toney in, Hojlund out

Intanto, però, la società non è contenta. Non di lui, ma dell’ennesima stagione in cui, quasi sicuramente, non si vincerà nulla di importante e si rischia anche di fallire la qualificazione alla prossima Champions League. Così, ha messo nel mirino un altro attaccante, preparandosi ad un’altra spesa folle. Si tratta di Ivan Toney, punta classe 1996, del Brentford. Il ragazzo viene valutato 100 milioni di sterline dal club, lo United è disposto a pagarne 70. Chissà se le parti troveranno un accordo, ma il suo arrivo potrebbe ridurre lo spazio di Hojlund che a quel punto può essere ceduto.

Magari in prestito, magari ancora in Serie A dove tornerebbe con piacere. Rasmus Hojlund per età, caratteristiche, margini di crescita e voglia di continuare a migliorare sarebbe perfetto per il Milan che di una punta avrà bisogno per la prossima stagione. I rossoneri potrebbero prenderlo in prestito, magari strappando allo United un riscatto vantaggioso e molto inferiore agli 80 milioni di euro pagati soltanto sette mesi fa dagli inglesi all’Atalanta.