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25 milioni per un panchinaro? | Rabbia Lotito sul mercato: l’offerta è stata considerata ‘taccagna’

Lotito
Claudio Lotito, Presidente Lazio, avrebbe rifiutato un’offerta per un suo calciatore a gennaio/ANSA-Dotsport.it

La sessione di calciomercato invernale della Lazio si è chiusa senza acquisti e con la rabbia di Lotito a seguito di un’offerta per un calciatore.

Molti si aspettavano una società attiva sul fronte mercato, ma alla fine sono rimasti fortemente delusi. A poco più di una settimana dalla chiusura della sessione invernale di calciomercato, infatti, si può tranquillamente dire che la Lazio è la società che meno si è mossa e per Maurizio Sarri non sono arrivati rinforzi.

In tanti pensano, forse anche lo stesso allenatore toscano nonostante non lo dica apertamente e cambi discorso ogni volta che gli si pone la domanda, che la compagine capitolina ha una rosa che andava rinforzata e a cui sarebbe servita qualche pedina per migliorarla.

E, invece, a Formello non è arrivato nessuno. Si farà con quelli che Sarri ha a disposizione da inizio stagione, ma non è un mistero che la società biancoceleste, soprattutto negli ultimi giorni di mercato, abbia cercato un esterno offensivo per regalare al tecnico un’opzione in più in quella zona di campo.

I nomi accostati alla Lazio sono stati diversi, tra cui soprattutto Cambiaghi, Candreva, Rafa Silva e Bernardeschi. Alla fine, però, o per un motivo o per l’altro, non è arrivato nessuno anche se la società, proprio durante le ultime ore di mercato, un acquisto lo aveva fatto. L’esterno d’attacco inglese Ryan Kent, infatti, era stato preso dal Fenerbahce con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 5 milioni euro.

Mercato Lazio, niente esterno. Nemmeno Kent

Alla fine, però, anche l’acquisto di Kent è saltato a causa della volontà del calciatore di non voler rinunciare ad alcuni arretrati che gli spettano da parte del Fenerbahce. L’inglese, per paura di non perdere quel denaro, ha deciso di restare in Turchia, almeno fino a giugno.

Le critiche per questo mercato immobile da parte della Lazio sono state tante ed ovviamente sono cadute tutte sul capo del Presidente Lotito. Uno dei motivi per cui i biancocelesti non hanno fatto mercato, però, deve essere ricondotto alle mancate cessioni che non hanno dato la possibilità al club di reinvestire denaro appena ricavato.

Zaccagni
Mattia Zaccagni, esterno d’attacco Lazio, è stato richiesto dalla Fiorentina a gennaio/ANSA-Dotsport.it

Zaccagni, no della Lazio alla Fiorentina

Secondo il Messaggero, però, è stato lo stesso Claudio Lotito ad opporsi ad una cessione importante e clamorosa che si stava materializzando durante gli ultimi giorni della finestra invernale. Così come la Lazio, infatti, anche la Fiorentina ha cercato in tutti i modi, senza riuscirci, di acquistare un esterno d’attacco. Brian Rodriguez, Ngonge, Vargas e Gudmundsson sono i calciatori cercati dai viola, invano.

Il quotidiano romano, però, racconta un clamoroso retroscena avvenuto negli ultimi giorni di mercato. La Fiorentina, infatti, ha cercato di colmare la lacuna sugli esterni, prendendo Zaccagni dalla Lazio. L’esterno ex Verona ha un contratto in scadenza nel giugno 2025 e la situazione circa il suo rinnovo è in stallo ormai da mesi. I viola hanno cercato di prenderlo già a gennaio, facendo anche una proposta importante, ma Lotito ha rifiutato perché non ha ricevuto la proposta che si aspettava.