De Rossi? Avete cambiato una Ferrari per una Twingo | Mourinho torna all’attacco dopo l’esonero: il gesto è clamoroso
Il gesto del tecnico portoghese che fa discutere e dimostra come lo Special One non abbia preso bene l’esonero.
Quando si parla di José Mourinho bisogna sempre considerare che non si sta parlando di un personaggio convenzionale e quindi che ci si può aspettare davvero di tutto, commentando i suoi gesti, le sue parole o le sue prese di posizioni.
Sono passate ormai tre settimane dal suo esonero abbastanza inaspettato e clamoroso, almeno nei tempi e nelle modalità, dalla panchina della Roma. Un licenziamento che non è stato preso bene dall’ambiente che era tutto, o quasi, schierato dalla parte del proprio allenatore.
Mourinho, infatti, nonostante i risultati ed il gioco espresso lasciassero alquanto a desiderare, soprattutto in questa stagione e nei suoi due campionati di Serie A sulla panchina della Roma, aveva tutto il popolo giallorosso dalla sua parte, o quantomeno la buona parte dei tifosi.
La gente, infatti, lo amava e si sentiva protetta e salvaguardata dalla carismatica guida dello Special One. A fronte di una società americana che non parla mai alla stampa e non si espone con dichiarazioni e comunicati rivolti a squadra e/o tifosi, infatti, il popolo romanista si era affezionato e legato a José, da cui si sentiva gratificato e difeso contro tutti e tutto.
Esonero Mou, la reazione del tecnico e dei romanisti
Non è un caso, infatti, che il popolo giallorosso, almeno quello che riempie lo Stadio Olimpico e nei due anni e mezzo di Mourinho lo ha sempre fatto in ogni ordine di posto, abbia criticato aspramente l’operato della società e la decisione di esonerare il loro condottiero, esponendo (sia allo stadio che in città) striscioni polemici contro la società e, nello stesso tempo, di saluti e ringraziamenti sentiti all’ormai ex allenatore.
L’arrivo di De Rossi – grande Capitano e bandiera romana e romanista – ha mitigato un po’ questa sofferenza e diffidenza nei confronti di una società da cui la gente romanista non si sente rappresentata, ma non ha fatto dimenticare per nulla José Mourinho. Il portoghese, dal canto suo, non ha ancora parlato e commentato il suo esonero e le sue ultime immagini a Roma lo ritraggono mentre lascia il centro sportivo in auto e accerchiato dall’affetto e la stima della gente commossa.
Mourinho e il gesto polemico dopo l’esonero
Nelle ultime ore, però, sono emersi dei retroscena che fanno capire la rabbia, la delusione ed il rammarico dello Special One nei confronti della società Roma, ma anche e soprattutto nei confronti di alcuni calciatori con cui ormai si era rotto qualcosa ed il rapporto era arrivato ai minimi storici. Dopo l’annuncio del suo esonero, infatti, l’allenatore portoghese avrebbe restituito l’anello regalatogli dopo la finale di Conference League.
Secondo il quotidiano romano, Il Messaggero, Mou avrebbe lasciato l’anello all’interno dell’armadietto di Lorenzo Pellegrini, capitano della squadra giallorossa e uno di quei giocatori con cui, si dice, non ci fosse più un buon rapporto. A detta del quotidiano, questo gesto sarebbe da vedere come una mossa polemica e di rancore, sentendosi José tradito dalla propria squadra.