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Non sarete mica gelosi? Federer e Djokovic ‘protestano’ contro la vittoria di Sinner | Ad agosto li può già superare

Sinner
Jannik SInner alza al trofeo il trofeo degli Australian Open. Ai suoi lati chi potrebbe essere geloso dei suoi successi: Novak Djokovic e Roger Federer/ANSA-Dotsport.it

Il tennista italiano è ormai entrato già nella leggenda del tennis nostrano, ma ora punta decisamente a fare di più.

Domenica 28 gennaio 2024 è stata una giornata storica per lo sport italiano, una giornata che sarà ricordata per sempre. Per la prima volta nella storia del Tennis, infatti, un italiano ha conquistato gli Australian Open. Jannik Sinner, quindi, dopo essere stato il primo a conquistare la finale dello Slam australiano, ha fatto di più e ha centrato anche la vittoria.

I record per il nostro tennis, però, non sono di certo finiti qui. Sinner, infatti, conquista un torneo della Slam (Australian Open, Roland Garros, Wimbledon e Us Open) a 48 anni di distanza dall’ultimo italiano ad esserci riuscito che era stato Adriano Panatta nel 1976 in Francia al Roland Garros.

Sinner è anche il terzo italiano di sempre a vincere un titolo dello Slam. Oltre all’altoatesino e a Panatta, infatti, a riuscirci era stato soltanto Pietrangeli, sempre in terra francese. A soli 22 anni, però, il nostro tennista entra già nella storia dello sport italiano con la consapevolezza che questo potrebbe essere solo l’inizio ed il bello debba ancora venire.

Jannik ha già scritto la storia e lo ha fatto nel modo più incredibile possibile. La vittoria contro Danil Medvedev, infatti, è arrivata quando non ci credeva più nessuno. Sotto di due set l’italiano non ha mollato, ci ha creduto fino in fondo e ha compiuto una rimonta pazzesca, ribaltando il russo e conquistando l’Australian Open con il 3-2 finale.

Sinner, la rimonta contro Medvedev e gli obiettivi futuri

Una rimonta incredibile che ha reso l’impresa dell’altoatesino ancora più bella, ancora più sofferta, ancora più entusiasmante per tutti gli italiani che lo hanno seguito incollati alla tv per tutta la mattinata di domenica e per oltre tre ore e mezza. Sinner, come detto, ha già scritto la storia dello sport italiano, ma è destinato a fare di più.

Il 22enne azzurro, infatti, vuole scrivere quella del tennis mondiale ed europeo e punta in alto, anzi in altissimo. Punta a raggiungere i livelli di mostri sacri che negli ultimi venti anni hanno comandato lo sport della racchetta e lo hanno reso bellissimo, quasi immortale. Punta insomma ai vari Federer, Djokovic e Nadal.

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Jannik Sinner, tennista italiano, durante una vittoria all’Australian Open/ANSA-Dotsport.it

Sinner, ecco cosa temono Djokovic e Federer

I primi due guardano con ammirazione, ma anche un po’ di gelosia ed invidia il nostro tennista perché potrebbe riuscire in un’impresa che a loro non è mai riuscita, il Grande Slam: vincere i quattro tornei dello Slam e la medaglia d’oro alle Olimpiadi che si terranno a Parigi durante l’estate.

Grande Slam che invece è riuscito a Rafa Nadal e a pochi altri eletti nella storia del tennis maschile e/o femminile. Sarà molto difficile, anzi quasi impossibile, ma Sinner ci sarà e sicuramente regalerà altre grandi soddisfazioni al pubblico azzurro che ormai si è innamorato di lui e lo seguirà in tutte le sue battagie sportive.