Home » Mi ha dato un colpo e sono svenuto | De Rossi, spunta il retroscena dell’ex difensore: lo ha picchiato fortissimo

Mi ha dato un colpo e sono svenuto | De Rossi, spunta il retroscena dell’ex difensore: lo ha picchiato fortissimo

De Rossi
Daniele De Rossi, nuovo allenatore della Roma, ha ottenuto due vittorie su due sulla panchina giallorossa/LAPRESSE-Dotsport.it

Spunta un curioso, ma abbastanza inquietante retroscena raccontato da un ex difensore giallorosso che in passato ha subito un colpo forte nello spogliatoio.

Allenatore nuovo, Roma nuova. O almeno così sembra. L’esonero, datato ormai due settimane fa, di José Mourinho dalla panchina dei giallorossi, deciso dalla proprietà, è stato preso malissimo dall’intero popolo capitolino che si era affezionato allo Special One e lo avrebbe voluto per sempre come condottiero e uomo guida.

I tifosi giallorossi erano con José Mourinho e non hanno fatto nulla per nascondere l’amarezza per questo licenziamento che è stato visto come un’enorme ingiustizia perpetuata da una società assente e senza un progetto ben preciso per la Roma.

I Friedkin, però, in maniera abbastanza intelligente ed anche un po’ furba, hanno chiamato al posto di Mourinho, un certo Daniele De Rossi, sicuramente l’uomo più amato, Totti a parte, dal popolo romanista. In questo modo si potevano preventivare fischi contro alcuni calciatori e la società, ma non una contestazione totale e/o i fischi verso il nuovo allenatore.

De Rossi, quindi, che gode comunque di una stima quasi illimitata da parte dei suoi tifosi, ha potuto cominciare a lavorare in maniera tranquilla e senza una contestazione che avrebbe potuto abbatterlo ancor prima di iniziare. L’ex Capitano giallorosso è stato accolto dagli applausi di un popolo che non si è dimenticato di José Mourinho, ma sa che non può che amare anche il nuovo allenatore.

Roma, il convincente e promettente inizio di De Rossi

La nuova Roma, però, almeno in queste prime battute, sembra un’altra squadra rispetto a quella spaventata, piena di pressione e bloccata che si era vista nelle ultime settimane con Mourinho. Due partite con De Rossi in panchina e due vittorie che sono arrivate contro Salernitana e Verona – è vero le ultime della classe – e che non arrivavano in maniera consecutiva in Serie A da inizio novembre.

La vittoria in trasferta mancava da inizio dicembre e, pur soffrendo, De Rossi è riuscito a conquistare sei punti in due partite. Un inizio promettente anche dal punto di vista della proposta di gioco, con una difesa a quattro e un 4321 che garantisce maggior possesso palla, ma soprattutto una maggiore spinta offensiva, con la rinascita di gente come Pellegrini e Karsdorp che con Mourinho sembrava ormai persa.

Heinze
Gabriel Heinze, ex difensore Roma e Manchester United, racconta un curioso caso accaduto all’interno dello spogliatoio/ANSA-Dotsport.it

Heinze e quell’episodio all’interno dello spogliatoio

Il nuovo allenatore della Roma, come è risaputo, è stato una bandiera giallorossa con cui ha disputato tantissime stagioni. Nel 2011/2012 sulla panchina romanista c’era l’attuale tecnico del Paris Saint Germain, Luis Enrique ed in campo l’argentino Gabriel Heinze. Una stagione finita malissimo, con la squadra che non riuscì ad avere mai continuità di gioco e risultati e non riuscì a qualificarsi nemmeno per l’Europa League.

Heinze, ottimo difensore argentino che ha militato anche in Paris Saint Germain, Manchester United e Real Madrid, giocò 30 partite e poi chiuse la sua avventura giallorossa e italiana. In queste ultime ore ha raccontato, sui suoi profili Social, un curioso retroscena di quando indossava la maglia dello United. Nel post di una partita persa, l’argentino, nello spogliatoio, rispose all’imprecazione di Roy Keane, capitano e sempre poco incline ai gesti gentili. L’irlandese non ci pensò due volte e gli sferrò un pugno in faccia che fece svenire di colpo Heinze che racconta di non ricordarsi nulla di quello che successe e di essersi risvegliato per terra sul pavimento.