Spunta la clausola nascosta: gioca finché non ingaggiano lui | Giroud bomber ‘di convenienza’: il vero obiettivo è un altro
Il bomber francese continua ad impressionare tutti ed essere il titolare del Milan, ma per la prossima stagione le cose possono cambiare.
Nell’estate 2021 il Milan lo acquisto dal Chelsea, pagando soltanto un paio di milioni di euro per liberarlo prima della scadenza del contratto, con l’idea di dare maggiore personalità, carisma ed esperienza ad una squadra giovane, ma soprattutto di utilizzarlo come vice Ibra.
Il totem svedese era intoccabile e, al netto degli infortuni e dei problemi fisici, era a tutti gli effetti il titolare. Lui, Olivier Giroud, invece, arrivava dopo una Champions League vinta, ma da semplice alternativa ed era ormai fuori dal progetto tecnico del Chelsea.
Di certo, nessun milanista, nemmeno il più inguaribile ottimista, poteva immaginare che il campione del Mondo francese potesse dare quell’apporto, in termini di gol, assist e prestazioni, ma soprattutto potesse regalare quelle gioie che in questi due anni e mezzo il bomber francese ha effettivamente regalato a tutti i tifosi.
Con il gol di domenica sera contro la Roma, infatti, Olivier ha raggiunto quota 10 in campionato ed è diventato, dopo Alexandre Pato, l’unico rossonero ad andare in doppia cifra per tre stagioni consecutive negli ultimi quindici anni. Numeri importanti soprattutto se si considera che parliamo di un ragazzone che quest’anno compirà 37 anni e che era arrivato come semplice alternativa.
Da vice a idolo assoluto, Giroud l’intramontabile
Giroud, invece, non solo ha convinto Pioli ad affidargli il ruolo di prima punta del Milan, tanto da con cercare un altro titolare negli ultimi mercati, ma ha anche spezzato la maledizione della maglia numero nove che da queste parti durava dal 2012 e cioè da quando l’ha tolta un certo Filippo Inzaghi, causa ritiro.
Il bomber francese nella sua prima stagione ha segnato gol importanti e decisivi per la vittoria del diciannovesimo Scudetto. Il tifoso del Milan, infatti, non dimenticherà la rete con cui il Diavolo ha battuto il Napoli al Maradona in una sfida scudetto, ma soprattutto la doppietta nel derby del febbraio 2022, quella del famoso “Si è girato Giroud” che poi a tutti gli effetti è stata decisiva per la vittoria del campionato.
Milan, ecco la prima scelta per il dopo Giroud
Il Milan e Pioli continuano a godersi un campione infinito, ma intanto devono pensare all’attaccante del futuro. La carta d’identità di identità di Giroud parla chiaro e, dopo la delusione Origi e il mancato arrivo di Taremi, durante la prossima estate è previsto il grosso investimento sul mercato per l’acquisto del nuovo numero nove che dovrà prendere pian piano l’eredità del francese e portare sulle spalle il peso della prima linea rossonera.
I nomi in ballo sono tanti. Nei mesi e nelle settimane scorse si sono fatti con insistenza quelli di Guirassy dello Stoccarda, Zirkzee del Bologna e David del Lille. Secondo La Gazzetta dello Sport, invece, il vero primo obiettivo per l’attacco del Milan è Benjamin Sesko. Il centravanti sloveno classe 2003, attualmente in forza al Lipsia, piace ai rossoneri fin dai tempi del Salisburgo, ma quest’anno si sta mettendo particolarmente in mostra con 11 gol, tra club e Nazionale, in tutte le competizioni. Il club tedesco lo pagò 24 milioni di euro ed il suo contratto scade a giugno 2024. Il Diavolo per prenderlo dovrebbe fare un investimento importante, ma nella lista di Furlani c’è soprattutto Benjamin Sesko.