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Clamoroso Inzaghi, a un passo dal pupillo di Conte | Ma arriva il divieto della Lega Serie A: non lo può tesserare

Inter, si pensa al ritorno di un eroe dello scudetto.
Antonio Conte e Simone Inzaghi – Foto ANSA – dotsport.it.

La trattativa che nessuno avrebbe mai immaginato: Simone Inzaghi pronto ad accogliere un eroe dello scudetto del 2021. L’Inter piazza il colpo da 90.

Reduce da una striscia di 11 vittorie e tre pareggi nelle ultime 14 gare di campionato disputate, l’Inter di Simone Inzaghi si prepara a scendere in campo contro la Lazio di Maurizio Sarri nel match valevole per le semifinali di Supercoppa Italiana.

Una competizione, questa, che, rivoluzionata nel format (final four sul modello della Supercoppa di Spagna), impedirà alla formazione nerazzurra di disputare il proprio match di campionato contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, valevole per la 21esima giornata di campionato.

Un match, quello tra le due formazioni lombarde, della cui mancata disputa causa Supercoppa, potrebbe approffitare la Juventus di Massimiliano Allegri la quale, attualmente in seconda posizione con due punti di ritardo sul primo posto del Biscione, potrebbe appropriarsi della vetta della classifica in caso di successo sul Lecce nella gara in programma domenica alle 20.45 allo Stadio Via Del Mare.

Un successo, quello eventuale dei piemontesi in terra salentina, che, qualora arrivasse, metterebbe sicuramente una leggera pressione al gruppo meneghino il quale, sebbene forte e completo in ogni suo reparto, si prepara a essere ulteriormente rinforzato durante la corrente sessione di trattative che, ricordiamo, chiuderà ufficialmente i battenti il prossimo 31 gennaio.

Inter, sono passati già tre anni dallo scudetto del 2020-2021

Conquistato con 91 punti, a più 12 sul secondo posto del Milan, lo scudetto conquistato nella stagione 2020-2021 vive ancora indelebilmente nelle menti e nei cuori dei tifosi dell’Inter. Un successo, quello, arrivato al termine di un campionato dominato senza alcun problema, in cui spiccarono, oltre al gran lavoro di Antonio Conte, i 24 e i 17 gol messi rispettivamente a referto da Romelu Lukaku e Lautaro Martinez.

Una coppia d’attacco formidabile, la LuLa che, come i supporter nerazzurri sicuramente ricordano, aveva alle sue spalle un centrocampo di altissimo livello che poteva contare, oltre che su Barella e Brozovic, anche su Christian Eriksen che, arrivato a Milano nel gennaio 2020, fu costretto a lasciare la Serie A proprio dopo la vittoria dello scudetto a causa dei problemi cardiaci riscontrati in seguito al malore occorsogli durante il match Danimarca-Finlandia, valevole per la prima giornata del gruppo B di Euro 2020, giocato a Copenaghen il 12 giugno 2021.

Inter, ecco perché Erksen non può più giocare in Serie A.
Christian Eriksen con la maglia dell’Inter – Foto LaPresse – dotsport.it.

Inter, ecco perché Eriksen non può più giocare in Serie A

Ancora amatissimo dai tifosi dell’Inter, Christian Eriksen, com’è noto ormai da tre anni, non può più giocare in Serie A a causa dei problemi cardiaici scoperti nel 2021 in seguito al malore occorsogli durante Danimarca-Finlandia di Euro 2020. Problemi cardiaci che, sebbene ora tenuti sotto controllo mediante l’azione di un defibrillatore cardiaco sottocutaneo impiantato pochi giorni dopo il malanno, non vengono tollerati dal regolamento della Serie A la quale, senza se e senza ma, impedisce a qualsiasi giocatore recante problemi di salute di questo tipo di scendere in campo.

Un divieto, quello imposto dal massimo campionato nostrano, che nel corso di questi tre anni è stato spesso messo in discussione non solo dal fatto che Eriksen abbia ripreso tranquillamente a giocare in Premier League, dove i ritmi sono sicuramente più alti, ma anche da quello che non gli impedisce, in caso di incontro internazionale sul suolo italiano, di scendere in campo con la maglia della Danimarca o con quella del suo club. Una situazione assai strana, quella riguardante il centrocampista danese classe ’92, destinata a far parlare ancora per molto.