Home » Amiamo Ciro ma lui è più giovane, più forte e meno costoso | Ansia Immobile: Lotito ha già trovato il sostituto

Amiamo Ciro ma lui è più giovane, più forte e meno costoso | Ansia Immobile: Lotito ha già trovato il sostituto

Immobile
Ciro Immobile, attaccante Lazio, sta vivendo una stagione difficile che potrebbe compromettere il suo futuro in biancoceleste/ANSA-Dotsport.it

La stagione problematica del bomber campano apre scenari per il presente e per il futuro che possono cambiare il volto della squadra.

Ciro Immobile è ormai a tutti gli effetti da tempo entrato a far parte della Storia della Lazio. Una storia fatta di gol, tantissimi, record battuti e abbattuti, trofei vinti e due qualificazioni agli ottavi di Champions League. Una storia di un campione amatissimo da tutti i tifosi e l’ambiente e che nel corso degli anni si è guadagnato anche i gradi da Capitano e bandiera biancoceleste.

Immobile è anche storia della Serie A con le quattro classifiche dei capocannonieri vinte e uno score che lo mette lì, in alto con i più grandi bomber di sempre del nostro campionato. Nonostante numeri impressionanti e tante stagioni spaventosamente prolifiche, Ciro non ha mai goduto della stima incondizionata di addetti ai lavori e critici che gli hanno sempre rimproverato il non essere decisivo con la Nazionale o nelle partite che contano con la maglia della Lazio.

A Roma, però, è sempre stato un idolo e i suoi tifosi hanno sempre fatto capire a Lotito che Immobile non si tocca. In estate, infatti, dopo la cessione di Milinkovic-Savic, si era paventata l’ipotesi di un suo passaggio in Arabia Saudita, ma il presidente biancoceleste declinò alcune offerte importanti, proprio per evitare il malcontento della piazza.

In questa stagione, però, un po’ sulla falsariga anche di quella precedente, Immobile sta vivendo momenti difficili. Diversi infortuni che non riescono a garantirgli quella continuità di forma fisica e prestazioni in campo e uno score realizzativo davvero misero, paragonato ai suoi standard e alle sue medie.

Immobile, pochi gol e tanti infortuni

Al netto di tre gol importanti e decisivi nel girone di Champions League, infatti, Ciro ha realizzato soltanto quattro reti in campionato, su diciassette presenze totali, di cui uno solo su azione e tre su calcio di rigore. Numeri non da Ciro Immobile che, uniti agli ormai frequenti problemi muscolari, potrebbero far pensare ad un calciatore sul viale del tramonto.

Ecco che la società potrebbe guardarsi attorno. In estate è stato preso El Taty Castellanos, attaccante generoso e aggressivo che sta sostituendo spesso Immobile, ma che non ha avuto un grandissimo impatto realizzativo. Prima dell’arrivo dell’argentino, però, la richiesta esplicita di Maurizio Sarri alla società era stata quella di provare a prendere Domenico Berardi.

Berardi
Domenico Berardi, attaccante Sassuolo, è stata una richiesta esplicita di Sarri durante la scorsa estate/ANSA-Dotsport.it

Berardi-Lazio, il retroscena svelato dal giornalista

Stefano De Grandis, opinionista di Sky Sport, ha raccontato un retroscena domenica sera durante la trasmissione Sky Calcio Club. Parlando con Sarri durante la festa di Natale della Lazio, infatti, il giornalista ha ammesso che l’allenatore gli ha confessato come Berardi fosse stata una sua esplicita richiesta a Lotito. L’esterno del Sassuolo avrebbe permesso, infatti, al tecnico toscano di schierare Felipe Anderson da falso nueve così come più volte avvenuto durante la scorsa stagione.

Esperimento che ebbe successo e che Sarri ha riproposto, vista l’assenza di Castellanos e le non perfette condizioni di Immobile, partito dalla panchina, domenica in campionato contro il Lecce. Berardi avrebbe giocato sulla fascia destra, permettendo di spostare così Felipe Anderson al centro dell’attacco. Questa la confidenza di Sarri a De Grandis. La trattativa tra Berardi e la Lazio, come sappiamo, sfumò per le alte richieste del Sassuolo, ma non è escluso che Lotito ci possa riprovare la prossima estate.