Vai a giocare e ti chiamo per l’Europeo: Spalletti gli consiglia un prestito | O così o resta a casa
Il calciatore pronto a trasferirsi in un altro club grazie al consiglio del ct della nazionale italiana. Ecco di chi si tratta.
Il mercato di gennaio può rappresentare per molti giocatori un’autostrada verso nuove opportunità, trasformando una stagione e una carriera grazie a un semplice trasferimento. La storia recente del calcio è ricca di situazioni analoghe, con giocatori che hanno ritrovato fiducia ed entusiasmo semplicemente indossando una nuova maglia.
Ci sono poi casi in cui, oltre alla insoddisfazione data dallo scarso minutaggio concesso dal tecnico, esiste anche una prospettiva a medio termine. Quel traguardo, che passa inevitabilmente dalle prestazioni in campo con il club, non può essere mancato.
Ecco perché il calciatore ora starebbe spingendo per cambiare aria. Il consiglio, se così vogliamo chiamarlo, è arrivato da un personaggio che ha un’influenza importante su quei giocatori che si devono ancora esprimere ai massimi livelli con continuità.
In palio c’è la maglia della nazionale italiana e la grande chance di salire sul pullman che porta a Euro 2024. Non tutti potranno dire di esserci stati e il giocatore, dopo aver soltanto assaporato quelle sensazioni, farà di tutto per esserci. Ecco cosa può accadere in questo mese di gennaio.
Il nodo ingaggio
A complicare il possibile trasferimento di mercato in un altro club c’è però il nodo ingaggio. A meno di 6 mesi dal termine della stagione, in linea di massima, non esistono al momento club italiani disposti a sprecare denaro, nemmeno per un top player.
Ecco perché l’attaccante della Juventus Moise Kean dovrà avere ancora un po’ di pazienza prima di conoscere il proprio futuro. La destinazione però sembra essere delineata. Ci sono due club che stanno facendo a spallate per assicurarsi il calciatore italiano.
Testa a testa per il giocatore
In Serie A ci sarebbero Fiorentina e Monza pronte a realizzare i propositi di fuga dell’attaccante nato a Vercelli nel 2000. L’occasione Euro 2024 è troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire e Kean può sfruttare un momento davvero anomalo del nostro calcio.
Nel reparto offensivo infatti nessuno finora ha davvero spiccato. Dalle difficoltà di Immobile ai problemi di Scamacca, fino alle qualità di Raspadori (non esattamente una prima punta, ndr), tutto può ancora accadere. In questo scenario l’attaccante bianconero è pronto a fare un passo indietro per sposare una causa che gli dia fiducia e continuità in campo. A Firenze poi, potrebbe dare sostanza con i suoi gol al sogno Champions League.