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Huijsen, un’altra mazzata | Escluso dalla lista Serie A: Mourinho ci contava ma ne dovrà fare a meno

Huijsen
Dean Huijsen, difensore Roma, è costretto già a fare gli straordinari per Mourinho nonostante sia appena arrivato e la giovane età/ANSA-Dotsport.it

Il giovane difensore olandese classe 2005 ha mostrato già tutte le sue doti, ma anche tutta la sua inesperienza.

Dopo appena una presenza di circa un quarto d’ora in Serie A – che risaliva allo scorso ottobre contro il Milan – con la maglia della Juventus con cui aveva giocato fin qui soprattutto tra Primavera e Next Gen. in Serie C, è arrivato in prestito secco per sei mesi alla Roma che ha battuto la concorrenza del Frosinone.

Mourinho lo ha convinto a scegliere il club giallorosso e a sottoporsi già a pressioni non indifferenti, piuttosto che ad una crescita senza ansie in Ciociaria e Dean Hujsen, difensore olandese classe 2005, si è trovato già di fronte a due partite che valgono un Master di primo livello che ti specializza al ruolo di professionista della difesa nel mondo del calcio.

Prima il secondo tempo intero contro l’Atalanta, entrato al posto dell’infortunato Llorente, poi addirittura la prova da novanta del derby di Coppa Italia. Il ragazzo risponde presente e fa una grande partita contro la squadra di Gasperini.

Sembra davvero già pronto e destinato ad una grande carriera e, anche per mancanze di alternative, Mourinho lo lancia da titolare nel derby. La prestazione è di livello e conferma le sue enormi doti, ma il ragazzo incappa nel più classico errore di inesperienza. Fallo dentro l’aerea di rigore, con un calcio che prende in pieno il piede dell’avversario al volo invece che il pallone. Rigore per la Lazio e gol che decide la partita e la qualificazione.

Huijsen, subito in campo dopo l’errore nel derby

Sicuramente una mazzata per il giovanissimo Huijsen che ora dovrà essere bravo, nonostante la giovanissima età, a superarla subito e a non far pesare l’errore di inesperienza nel derby dal punto di vista psicologico. Anche perché di tempo per pensare, riflettere e analizzare non ce n’é, o meglio non può essercene.

In altri casi, in altri contesti ed in altre situazioni, Huijsen avrebbe alternato campo e panchina per recuperare energie, soprattutto mentali, e crescere con relativa calma. Alla Roma, invece, ora come ora, serve da titolare e serve immediatamente anche nelle prossime partite. L’infortunio di lungo corso di Smalling, N’Dicka che è partito per la Coppa d’Africa, Llorente non al meglio, Kristensen già adattato nei tre dietro: insomma Huijsen deve giocare.

Dier
Eric Dier, ormai ex difensore Tottenham, era un obiettivo della Roma, ma è passato al Bayern Monaco/ANSA-Dotsport.it

Mercato, sfuma un obiettivo giallorosso per la difesa

Anche perché, purtroppo per i tifosi giallorossi, il mercato, almeno per ora, non porterà altri difensori alla corte di Mourinho. Anzi, uno dei principali obiettivi delle settimane e dei mesi scorsi nel ruolo, è definitivamente sfumato. Si tratta di Eric Dier che è passato ufficialmente dal Tottenham al Bayern Monaco, dopo che i bavaresi si son visti sfumare l’obiettivo Dragusin che ha scelto proprio gli Spurs.

L’ex centrale della Nazionale inglese era stato chiesto espressamente da Mourinho, ma la Roma non poteva investire per acquistarlo. Il club giallorosso aveva offerto un prestito con diritto di riscatto, ma il contratto di Dier scadeva nel giugno 2024 e, quindi, a meno di un prolungamento di un altro anno con gli Spurs, l’operazione sarebbe stata impossibile. Nel frattempo, come detto, è arrivato il Bayern Monaco e per circa 4 milioni di euro si è assicurato le prestazioni dell’ormai ex obiettivo capitolino.