Home » Pioli, è UFFICIALE il colpo del 2024 | È costato 14 milioni di euro ma può già togliere il posto a Leao

Pioli, è UFFICIALE il colpo del 2024 | È costato 14 milioni di euro ma può già togliere il posto a Leao

Leao
Rafael Leao, attaccante Milan, non sta vivendo un periodo brillantissimo, soprattutto a livello realizzativo/ANSA-Dotsport.it

Nemmeno 15 milioni di euro per un calciatore che può essere l’arma in più dei rossoneri in questo nuovo anno.

Secondo attacco della Serie A dopo l’inarrivabile Inter e quattro gol segnati nell’ultimo match di Coppa Italia contro il Cagliari. Leggendo questi numeri non si direbbe che in casa Milan ci sia un problema legato ai gol fatti, anzi verrebbe facile intuire che i problemi dei rossoneri in questa prima parte di stagione siano stati soprattutto difensivi e di retroguardia.

Tutto questo in parte è vero, ma c’è un stato un periodo della stagione, soprattutto tra ottobre e novembre, in cui i rossoneri facevano davvero fatica a segnare e producevano davvero tantissimo rispetto a quello che poi veniva tradotto in rete. Questo, peraltro, è uno dei motivi per cui il Milan è stato eliminato dalla Champions League, e retrocesso in Europa League, con le prime due sfide nel girone, contro Newcastle e Borussia Dortmund, terminate 0-0, ma con tantissime occasioni da rete vanificate dal Diavolo.

Fino a qualche settimana fa il vero problema della prima linea del Milan era legato alla mancanza di un vero vice Giroud. Il francese in questa stagione ha segnato e sta segnando con regolarità, anche se in campionato il gol in casa gli manca da fine agosto ma, nei suoi momenti di comprensibile pausa vista anche l’età, almeno fino ad inizio dicembre, è mancato un sostituto all’altezza. Poi è arrivato Luka Jovic.

Il serbo ha messo a segno ben cinque reti nelle ultime sei gare disputate e si è finalmente e definitivamente scrollato tutte le polveri bagnate che si portava appresso. Ora, reclama spazio, ma quello dell’abbondanza, soprattutto in quel ruolo, non può certo essere un vero problema per Stefano Pioli. Sul lato destro dell’attacco rossonero, a fronte di un Chukwueze deludente, continua a brillare la stella di Cristian Pulisic che ha già messo a referto sette gol in stagione, di cui sei in campionato.

Leao in calo, Pioli attende Okafor

Discorso diverso, invece, va fatto per la parte sinistra della prima linea rossonera. Il titolare indiscusso è senza ombra di dubbio Rafael Leao. Il portoghese è il calciatore più forte, quello che fa la differenza più di tutti nell’intera rosa rossonera. Dopo un’ottima stagione scorsa, però, in quella attuale sta un po’ soffrendo a livello realizzativo. Soltanto tre reti in Serie A, cinque se si sommano tutte le competizioni.

Per farlo rifiatare, ma all’inizio anche per agire da prima punta un po’ atipica, in estate è stato acquistato lo svizzero Noah Okafor. Al momento, però, l’ex attaccante del Salisburgo si trova ai box per il terzo infortunio stagionale. Davvero sfortunato il classe 2000 elvetico che, però, nelle sue poche apparizioni fin qui si è sempre fatto trovare pronto e ha già messo a segno tre reti, tutte in Serie A.

Okafor
Noah Okafor, attaccante Milan, sta recuperando dall’ultimo infortunio subito in Serie A/ANSA-Dotsport.it

Okafor, è lui il vero acquisto del Milan in attacco per il 2024

Numeri importanti su cui Pioli spera di poter contare molto presto. Okafor può essere il vero nuovo acquisto del Milan in attacco per questa seconda parte di stagione e potrebbe anche impensierire Leao nelle gerarchie dell’allenatore rossonero. Lo svizzero sta recuperando dalla lesione di un muscolo flessore profondo, il semimembranoso, che aveva rimediato nel match di campionato di metà dicembre a San Siro contro il Monza. Partita in cui Noah aveva anche trovato il suo terzo gol stagionale

Secondo quanto riferisce Tuttosport, Okafor sta lavorando ancora a parte, ma il suo rientro in campo dovrebbe avvenire tra la gara di mercoledì valida per i quarti di Coppa Italia contro l’Atalanta e il successivo impegno di campionato, sempre a San Siro, contro la Roma. Con il suo rientro e l’esplosione di Jovic, aspettando anche quella di Chukwueze che intanto è volato a disputare la Coppa d’Africa con la sua Nigeria, il Milan ritiene al completo il suo attacco