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Pioli non ti farà giocare al Milan | La profezia dell’allenatore fa saltare il trasferimento: lo hanno convinto così

Pioli
Stefano Pioli, allenatore Milan, e quella profezia su di lui che si è rivelata decisiva/ANSA-Dotsport.it

Un affare che sembrava a buon punto, ora pare essere definitivamente saltato grazie anche alle previsioni dell’allenatore.

Con l’arrivo del nuovo anno, e quindi del mese di gennaio, si è aperta anche ufficialmente la sessione invernale di calciomercato. Sono tante le squadre di Serie A già attive in questa nuova finestra che si annuncia piena di cambiamenti, colpi di scena e con diverse variazioni di rosa, sia sul fronte nuovi arrivi che su quello relativo alle cessioni.

Ha già dimostrato di avere tutta l’intenzione di migliorare la propria rosa il Milan di Stefano Pioli che, in questa prima parte di stagione, è stato colpito a dismisura dagli infortuni e i problemi muscolari dei propri calciatori. Defezioni che hanno colpito soprattutto il reparto difensivo che ha perso, via via nelle settimane e nei mesi scorsi, i vari Tomori, Kalulu, Pellegrino e Thiaw.

Anche lo stesso Kjaer, vista l’età e i tanti guai muscolari degli ultimi tempi, non rappresenta una garanzia per la terza linea rossonera e, questo, ha ridotto all’osso le scelte in quel ruolo del tecnico parmense. L’esordio del giovane Primavera Simic e l’adattamento di Theo Hernandez sono state le mosse di Pioli, fin qui, per arginare l’emorragia di calciatori in difesa, ma non basta.

Con l’apertura ufficiale del mercato di gennaio, infatti, il Milan ha già chiuso il ritorno di Matteo Gabbia, difensore centrale che in estate era andato in prestito al Villareal, ma che i rossoneri hanno fatto rientrare alla base con sei mesi di anticipo. Sembra molto vicino anche l’arrivo del terzino (all’occorrenza anche centrale in una difesa a tre) del Verona, Terracciano.

Gabbia e non solo, il Milan cerca un altro difensore

Il Milan sul mercato cercherà probabilmente anche un attaccante ed un centrocampista, ma soprattutto sa che in difesa non può restare con il solo arrivo di Gabbia e con quello eventuale di Terracciano. Uno degli obiettivi dichiarati del Diavolo nelle ultime settimane, però, pare allontanarsi in maniera definitiva.

Parliamo dell’esperto centrale di difesa francese, Clement Lenglet. Il difensore, di proprietà del Barcellona, ma in prestito per un anno all’Aston Villa, nonostante il poco impiego in stagione fin qui, dovrebbe restare nella società di Birmingham che, visto anche l’ottima prima parte di stagione tra Premier League e Conference League, avrà bisogno di una rosa ampia per competere fino a fine stagione.

Lenglet
Clement Lenglet, difensore Aston Villa, nonostante l’interesse del Milan, è destinato a restare in Inghilterra/ANSA-Dotsport.it

Lenglet, Emery lo convince a restare

A complicare la trattativa tra Lenglet ed i rossoneri ci sarebbero stati anche altri due motivi. Il primo è relativo ad un ingaggio troppo alto per un calciatore da prendere il prestito per soli sei mesi. Il secondo, invece, riguarda Unai Emery, allenatore del francese nell’Aston Villa, che avrebbe convinto il suo calciatore a restare in Inghilterra anche facendo leva sulla folta concorrenza che avrebbe avuto al Milan una volta rientrati tutti i difensori a disposizione di Pioli.

Nonostante lo abbia impiegato fin qui davvero con il contagocce, e quasi esclusivamente in Conference League, Emery ritiene Lenglet un elemento importante della sua rosa e ne ha così parlato in conferenza stampa: “Lenglet è un grande professionista. Veniva anche ad allenarsi quando i giocatori avevano il giorno libero. Ho parlato con lui e gli ho detto che sono molto felice del suo percorso. Ne ho bisogno, la squadra ne ha bisogno adesso”.