Home » Piuttosto che andare, firmo in bianco | I tifosi lo ‘odiarono’, Allegri lo stima: scatta l’ennesimo rinnovo automatico

Piuttosto che andare, firmo in bianco | I tifosi lo ‘odiarono’, Allegri lo stima: scatta l’ennesimo rinnovo automatico

Rugani-Alex Sandro
I difensori della Juventus sono due degli ultimi senatori rimasti in casa bianconera/ANSA-Dotsport.it

Molti calciatori sono stati criticati tanto dai tifosi bianconeri, così come l’allenatore, ma alla fine sono rimasti proprio per volontà di Allegri.

Negli ultimi mesi, soprattutto dalla passata stagione in poi, la Juventus ha cambiato totalmente volto ed ha deciso di dar spazio molto di più ai giovani rispetto al passato. Un cambio di passo totale, ma anche necessario che è avvenuto per diverse ragioni.

Da una parte c’è la situazione economica e finanziaria della società che è da tempo indebitata e non può più permettersi le spese folli del passato per cartellini ed ingaggi (Cristiano Ronaldo, Higuain, Chiesa, Vlahovic, solo per fare alcuni esempi); dall’altra, invece, c’è stato l’addio ufficiale di tanti calciatori che hanno fatto la storia della Juventus ed erano dei veri e propri totem all’interno dello spogliatoio.

Nelle ultime stagioni, infatti, per ragioni diverse hanno lasciato la Continassa bandiere e simboli bianconeri come Buffon, Barzagli, Marchisio, Dybala, Mandzukic, Chiellini e Bonucci. Al momento, della cosiddetta vecchia guardia, quella delle finali di Champions e dei tanti Scudetti consecutivi, restano in rosa, i soli Szczesny e Alex Sandro.

Ma, se il primo rappresenta uno dei leader dello spogliatoio insieme al brasiliano Danilo, il secondo è ormai da qualche stagione diventato un elemento non fondamentale all’interno della squadra, ma soprattutto non è più un titolarissimo per Massimiliano Allegri. Dopo le prime stagioni in cui si era imposto come uno dei migliori interpreti del ruolo, infatti, le prestazioni del terzino sinistro ex Porto sono calate drasticamente.

Juventus, esperienza al capolinea per Alex Sandro

Gli errori, soprattutto difensivi, sono cominciati a diventare davvero tanti e molti tifosi lo hanno cominciato a criticare pesantemente. Il punto più critico della sua avventura in bianconero si è raggiunto due stagioni fa quando, nel gennaio 2022, si macchiò dell’errore decisivo che permise ad Alexis Sanchez, al 120′, di segnare il gol decisivo per la conquista della Supercoppa Italiana da parte dell’Inter.

Da lì in poi, la convivenza con l’ambiente Juve per Alex Sandro è stata parecchio complicata. Il suo stipendio di sei milioni di euro netti a stagione, poi, non aiuta e lo mette ancora più in cattiva luce davanti ai tifosi bianconeri. Il contratto, però, scade nel giugno 2024 e non dovrebbe essere rinnovato. Chi invece ha diverse chance di rinnovo, nonostante la medesima scadenza, è Daniele Rugani.

Rugani
Daniele Rugani, difensore Juventus, vicino al rinnovo con il club bianconero/ANSA-Dotsport.it

Rugani, quasi tutto fatto per il rinnovo

Anche il difensore ex Empoli è arrivato alla Juventus dall’Empoli nell’estate 2015 ed anche lui ha avuto diverse critiche dai tifosi. Dopo l’anno in prestito tra Rennes e Cagliari (2020/2021), però, le sue prestazioni sono cominciate a migliorare e per Massimiliano Allegri è diventata un’alternativa di sicuro affidamento.

Il suo stipendio di 3.5 milioni di euro a stagione, poi, lo pone in una situazione di vantaggio rispetto ad Alex Sandro. A breve dovrebbe arrivare il rinnovo, forse leggermente al ribasso, fino al giugno 2026, quando Rugani avrà 32 anni e avrà passato undici anni in bianconero. A confermare ciò, intervistato a TVPlay, ci ha pensato l’agente del calciatore, Davide Torchia che ha ammesso di sentirsi spesso con Giuntoli e che le parti sono d’accordo quasi su tutto.