Inzaghi lo voleva alla Lazio, ma lo avrà all’Inter | Clamoroso ribaltone di mercato: con lui cambia anche il modulo
L’allenatore nerazzurro pesca dal passato recente per rinforzare la sua Inter: il fantasista laziale lo riabbraccerebbe di corsa.
E alla fine arrivò il primo, vero passo falso. Dopo un inizio di stagione di altissimo livello, l’Inter rimedia un brutto colpo in Coppa Italia, cedendo il passo al Bologna ai tempi supplementari. La squadra di Thiago Motta conferma il suo momento straordinario e dopo il quarto posto conquistato domenica, si regala un viaggio ai quarti di finale, dove incontrerà la Fiorentina.
L’ultima volta che i nerazzurri avevano concesso due gol in casa era avvenuto 74 giorni fa… contro il Bologna. Anche in quell’occasione la squadra di Simone Inzaghi andò in vantaggio per poi farsi rimontare, lasciando per strada due punti preziosi.
Nessuna delle due formazioni è scesa in campo con l’undici titolare. Il tecnico piacentino ha cambiato sei uomini rispetto al posticipo di domenica all’Olimpico: Audero tra i pali; centrocampo formato da Frattesi, Asllani e Klaassen; Carlos Augusto sull’out mancino per far rifiatare Dimarco e Arnautovic in coppia con Lautaro Martinez.
Riguardo il capitano nerazzurro, da valutare le sue condizioni fisiche dopo essere stato costretto ad abbandonare il terreno di gioco durante il primo tempo supplementare. L’argentino aveva accusato un fastidio alla coscia sinistra nei minuti finali del secondo tempo, ma ha deciso di stringere i denti e restare in campo per aiutare i compagni a passare il turno. È stato sostituito dopo il gol segnato da Carlos Augusto.
Riserve
In casa nerazzurra filtra un cauto ottimismo sulle condizioni di Martinez, confermate dalle parole di Inzaghi nel postpartita: «Ha avuto un affaticamento». Considerando, però, che il prossimo impegno sarà tra circa 48 ore – contro il Lecce – non è chiaro se sarà rischiato. In caso di forfait, al suo posto giocherà Arnautovic.
Fino ad ora la nuova coppia titolare Lautaro-Thuram ha performato a livelli straordinari (22 gol e 8 assist), ma riposando poco a causa anche delle condizioni fisiche precarie dell’austriaco e di Sanchez, che complessivamente hanno disputato 834′ in tutte le condizioni. Ecco, se proprio bisogna trovare un difetto nella rosa nerazzurra è nel reparto offensivo, motivo per cui è dove si cercheranno rinforzi. Uno di questi potrebbe essere Pedro.
Situazione
Le strade di Pedro e Inzaghi non si sono incrociate a Roma, ma potrebbero farlo a Milano l’estate prossima. Il suo contratto è attualmente in scadenza al 30 giugno e non è stato ancora raggiunto un accordo per il rinnovo.
Pedro, seppur non più giovanissimo, rappresenterebbe senz’altro un’aggiunta di qualità al reparto offensivo.