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“Sembravo un ebete…” | Giuntoli, trucco di magia: ottenuta la firma in gran segreto, concorrenza disintegrata

Cristiano Giuntoli diventa il nuovo direttore sportivo della Juventus. 7 luglio 2023 (© Juventus FC)

La Juventus ha raggiunto l’accordo con il difensore fino al 30 giugno 2028: ecco il pilastro della squadra di Allegri.

Le grandi squadre si vedono nelle reazioni ai passi falsi. La Juventus sin qui aveva sbagliato una sola partita – in termini di approccio, oltre che di risultato – quella di Reggio Emilia, che ad oggi rappresenta ancora l’unica sconfitta stagionale. Da quel sabato di fine settembre ha innestato una marcia diversa, sfiorando più volte il primato della classifica. A quasi tre mesi di distanza, eccone un altro, in casa del Genoa.

Marassi ha sempre rappresentato un campo ostico per i bianconeri, lo dicono le statistiche (37,5% di vittorie) e l’aveva detto anche Massimiliano Allegri nella conferenza stampa prepartita, sottolineando come un approccio sbagliato avrebbe potuto condurre a cali d’attenzione potenzialmente pericolosi. E così è accaduto. Non nel primo tempo ma nel secondo, subendo il gol del pareggio di Gudmunsson in apertura di ripresa.

Una disattenzione difensiva rara per la Juventus, che concede meno tiri in porta dentro la propria area di rigore in Serie A, che è costata i tre punti e un possibile allontanamento dall’Inter, che stasera potrebbe allungare a +4.

Per una squadra che segna in media 1.5 gol a partita, subire un gol equivale di fatto a una condanna al pareggio. Dunque, a meno di passi in avanti nella fase offensiva, Danilo e compagni dovranno essere perfetti ogni domenica, se vogliono continuare a tenere il passo dei nerazzurri.

Decisivo

Uno dei motivi per cui la difesa bianconera sta performando così bene è Federico Gatti. Alla seconda stagione in Serie A e alla prima da titolare de facto, il 25enne di Rivoli si è guadagnato la piena fiducia del suo allenatore. Un salto in avanti gigantesco, considerando che a inizio 2023 vedeva a malapena il campo.

Le sue prestazioni hanno convinto Allegri a rinunciare al trio brasileiro, con Alex Sandro – che a giugno saluterà – diventato oramai la prima riserva. Oltre alle qualità in fase di marcatura, inoltre, l’ex Frosinone si sta dimostrando decisivo anche in attacco. Un assaggio l’aveva dato nel corso dell’Europa League dello scorso anno, in cui aveva segnato due gol importanti contro Sporting e Siviglia. Quest’anno ha colpito in back-to-back contro Monza e Napoli, senza dimenticare il cross per il colpo di testa di Milik in occasione del gol di Cambiaso contro il Verona, al minuto 97.

Federico Gatti della Juventus esulta dopo aver segnato nella partita di Serie A contro il Napoli. 8 dicembre 2023 (© AnsaFoto) – dotsport.it

Accordo

Una crescita che la dirigenza ha voluto premiare con il rinnovo del contratto fino al 2028 e un aumento dell’ingaggio a 1.5 milioni a stagione: 50% in più rispetto al precedente accordo.

Nel corso di un’intervista rilasciata a Tuttosport, Ludovico Gatti, papà del difensore, ha toccato anche l’argomento rinnovo: «Il direttore Giuntoli mi ha commosso al momento della firma del rinnovo: ha detto delle frasi che non dimenticherò mai e che mi hanno lasciato di stucco. Davanti a lui sembravo un ebete. In quel momento ho capito il senso del percorso di Federico».