Non importa se è del Milan | Inzaghi, ok all’operazione stile-Calhanoglu: nuovo tradimento in atto
Colpo di mercato a parametro zero per l’Inter, battuta la concorrenza dei rivali del Milan, Inzaghi si assicura il giocatore d’esperienza
Non solo rivali sul campo, con l’obiettivo comune di vincere lo Scudetto che significherebbe per entrambi la seconda stella ma anche sul mercato. Milan e Inter sono tornate competitive anche a livello internazionale dopo l’ultimo decennio ai margini anche in Italia, spettatori del dominio assoluto della Juventus che aveva inanellato una serie storica di campionati conquistati consecutivi.
Gli ultimi derby hanno visto la vittoria dell’Inter con Simone Inzaghi che è riuscito sempre a scardinare l’impostazione tattica di Stefano Pioli, come è avvenuto nel doppio scontro della semifinale della scorsa Champions League.
Ma come dicevamo i due club sono stati protagonisti anche di importanti operazioni di mercato e si sono contesi spesso alcuni giocatori. L’ultimo caso rilevante è quello che riguarda Hakan Calhanoglu, accasatosi ai nerazzurri dopo alcune stagioni al Milan.
Il centrocampista turco era stato bocciato dalla dirigenza rossonera e Beppe Marotta non ha meditato un attimo per portarlo in rosa, affare di mercato che si è verificato vincente dato quanto sia diventato imprescindibile in mezzo al campo dell’Inter.
Su Taremi a sorpresa si fa avanti l’Inter, pronta l’offerta
Si sta profilando un altro testa a testa, stavolta per assicurarsi le prestazioni di Mehdi Taremi, attaccante in forza al Porto ma in scadenza di contratto con i lusitani a giugno 2024.
A lungo nel mirino del Milan, potrebbe invece diventare il nuovo rinforzo del reparto offensivo dell’Inter, potenziale riserva dei titolari Lautaro Martinez e Marcus Thuram, una punta di caratura internazionale e molto pericoloso in area di rigore. Possibile colpo a parametro zero quindi per i nerazzurri.
L’Inter e il Milan in campionato, la situazione dei due club
Nel frattempo l’Inter conserva la vetta della classifica di Serie A dopo 15 giornate e soli due punti di distacco dalla Juventus. Il margine dai cugini del Milan invece è nettamente superiore, merito di una continuità di risultati che è mancata agli uomini di Stefano Pioli, costretti a uscire dalla Champions nonostante il blitz di Newcastle.
Ancora però è tutto da giocare con possibili passi falsi che potrebbero riaprire i giochi per lo Scudetto con la stagione che è ancora molto lunga e ricca di insidie. Per questo motivo è sbagliato dare per spacciato un Milan che ha dimostrato di valere.