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Sono al livello di Federer | Sinner, non c’è tempo per la modestia: la storia gli dà ragione

Jannik Sinner ospite da Fabio Fazio a Che tempo che fa - Foto ANSA - Dotsport.it
Jannik Sinner ospite da Fabio Fazio a Che tempo che fa – Foto ANSA – Dotsport.it

I numeri parlano chiaro, Jannik Sinner è già ai livelli del campione Roger Federer, può diventare il tennista numero 1 al mondo

Si sta per chiudere un 2023 indimenticabile per Jannik Sinner, a un passo dalla conquista del torneo ATP, sconfitto in finale da Novak Djokovic, e artefice con i compagni di Nazionale di aver riportato la Coppa Davis in Italia 47 anni dopo l’ultimo trionfo. Traguardi che testimoniano le potenzialità di un ragazzo che a 22 anni ha le carte in regola per diventare il tennista numero uno al mondo.

La sua mente è già proiettata al futuro e a ripetere i numeri da campione anche nel 2024, anno che si prospetta scoppiettante e ricco di sfide in cui dovrà confermarsi ad altissimi livelli, cercando sempre di migliorarsi.

In questo momento si sta godendo un periodo di sano e meritato riposo dopo mesi molto impegnativi che lo hanno visto giocare in giro per il mondo e sorprendere tutti gli appassionati del tennis, che si sono incollati alla tv a tifare per lui.

Dopo tanti anni la Rai1 ha trasmesso in diretta televisiva una partita di tennis e tutto il popolo italiano si è unito per sostenere il proprio campione.

Sinner ha battuto anche i migliori, un 2023 da protagonista

Dotato di un servizio letale e di un’elevata capacità di variare le proprie giocate all’interno dello scambio, Sinner è sempre tosto da affrontare per chiunque.

Dopo aver ottenuto due Atp 500, l’atto conclusivo alle Finals di Torino, la conquista della Coppa Davis ed anche il primo titolo Master 1000 in estate a Toronto, l’altoatesino si è tolto la soddisfazione di sconfiggere i migliori avversari nel ranking.

Jannik Sinner - Foto ANSA - Dotsport.it
Jannik Sinner – Foto ANSA – Dotsport.it

Un nuovo record per il campione altoatesino

Tra questi anche l’attuale numero uno al mondo, il serbo Novak Djokovic. Nel 2011, ovvero l’anno in cui è stato sconfitto per la prima volta in vetta al ranking mondiale Atp, solamente sei tennisti erano riusciti nell’impresa di sconfiggerlo per ben due volte nella stessa stagione.

Stiamo parlando di campioni come: Roger Federer, Rafael Nadal, Andy Murray, Nick Kyrgios, Dominic Thiem e Daniil Medvedev. Questo testimonia l’alto livello raggiunto dal tennista italiano, pronto a battere nuovi record. Nel mese di gennaio del prossimo anno sarà subito in campo per gli Australian Open e chissà se si dovesse riproporre un’altra finale tra i due, con il risultato dall’esito per niente scontato.