Toh, chi si rivede: Oscar | Dalla Cina a Roma in 24 ore: occasione a parametro 0
Possibile ritorno in Europa per Oscar, l’ex stella della Nazionale brasiliana è in scadenza di contratto, le romane potrebbero puntare su di lui
Uno dei talenti sprecati dell’ultimo decennio è Oscar. Centrocampista duttile e con un importante visione di gioco, nasce come centrocampista offensivo ed è adattato da mezz’ala. Spesso accostato al suo connazionale Kakà, non è riuscito a confermare le sue doti. Cresce nel San Paolo e debutta in prima squadra già a 16 anni. Viene poi acquistato dal Chelsea per ben 32 milioni di euro, cifra rilevante nel 2012.
Il suo esordio in Champions è contro la Juventus a Stamford Bridge e segna una doppietta che non serve però a consegnare i tre punti ai Blues, con la gara che termina in pareggio.
La sua prima stagione in Inghilterra si conclude con ben sessantaquattro presenze e con la vittoria dell’Europa League mentre al suo terzo anno arriva la vittoria della Premier League.
La sua parentesi in Europa si conclude nel 2016 quando passa allo Shangai nel campionato cinese. Tra i primi giocatori a scegliere di andarsene da un top campionato in nome di un ingaggio faraonico, scelta all’epoca molto criticata.
Oscar e il suo desiderio di tornare in Europa
Adesso dopo ben sette anni il suo contratto è in scadenza. Ha spento 34 candeline e si trova all’ultimo giro di boa della sua carriera. Vorrebbe provare a tornare in Europa per dimostrare di non essere un giocatore finito.
Non è da escludere che possa essere monitorato da qualche club di Serie A, sfruttando il fatto che sarebbe ingaggiato a parametro zero e approfittando della sua volontà di mettersi in gioco in Italia.
Oscar e il possibile interesse di Roma e Lazio, ecco perchè può servire alle due romane
Le due romane potrebbero meditare se acquistare Oscar. Mourinho ha dimostrato di prediligere giocatori d’esperienza e un nome come quello del brasiliano potrebbe fomentare l’ambiente ed essere utile nella corsa alla conquista dell’Europa League dopo la finale persa lo scorso giugno.
La Lazio è ancora orfana di Milinkovic Savic e i nuovi arrivi non si sono imposti nel centrocampo di Maurizio Sarri. Luis Alberto continua a fornire prestazioni di livello ma servirebbe un comprimario in quel ruolo che possa garantire il giusto turnover, soprattutto di fronte a un’eventuale partenza di Pedro, che ha fatto sapere di voler tornare al Barcellona.