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Serie A, te lo ricordi? Venne sospeso per coc**na | Ora fa le scarpe alla leggenda dell’Inter

L'ex Serie A si prepara a soffiare il posto a una leggenda dell'Inter.
Una panoramica dello Stadio San Siro di Milano – Foto LaPresse – dotsport.it.

Un passato glorioso in Italia, una spiacevole vicenda alle spalle, ora la rinascita: l’ex Serie A si prepara a soffiare il posto a una leggenda dell’Inter. 

Di calciatori forti che nel corso della loro carriera hanno dovuto fare i conti con vicende extra-calcistiche assai spiacevoli ne è pieno il mondo. Calciatori, talvolta al massimo della loro forma, capaci di cacciarsi nei guai a causa di alcune leggerezze che, fortunatamente, non ne hanno poi compromesso la carriera.

Tra questi sicuramente Adrian Mutu che, con un passato glorioso in Serie A soprattutto con le maglie di Hellas Verona, Parma, Juventus e Fiorentina, come molti sicuramente ricorderanno, fu trovato positivo alla cocaina nel settembre 2004 ai tempi dell’esperienza in Premier League con la maglia del Chelsea che lo aveva prelevato dal Parma nell’estate 2003 per ben 19 milioni di euro.

Una positività alla cocaina, scoperta all’inizio della sua seconda stagione in terra londinese, che lo costrinse a restare lontano dai campi fino al maggio 2005 quando, in seguito ad una artificiosa mossa di mercato della Juventus (il giocatore fu acquistato inizialmente dal Livorno e poi successivamente ceduto ai bianconeri), ritrovò il campo in occasione del match tra la Vecchia Signora e il Cagliari, valevole per l’ultima giornata del campionato di Serie A 2004-2005.

Un ritorno in campo, quello del maggio di 18 anni fa, in seguito al quale il centravanti rumeno ritornò ai livelli di Verona e Parma disputando altre sette stagioni in Serie A divise tra Juventus (2005-2006), Fiorentina (2006-2011) e Cesena (2011-2012).

La rinascita di Adrian Mutu: un club rumeno sulle sue tracce

Terminata in Romania la carriera da calciatore, Adrian Mutu non ha perso tempo e si è messo subito al lavoro per diventare allenatore. Un ruolo che lo ha visto progredire man mano, passando dalle panchine del Voluntari e delle riserve dell’Al-Wahda, fino a quella della nazionale rumena under 21 guidata all’Europeo di categoria nel marzo di due anni fa.

Un’esperienza, quella sulla panchina della nazionale giovanile, in seguito alla quale, per l’ex Juventus e Fiorentina, si sono spalancate le porte della massima serie rumena che lo ha visto protagonista prima con l’FCU Craiova e poi col Rapid Bucarest. Al momento sulla panchina degli azeri del Neftchi Baku, il classe ’79 sarebbe quindi finito nel mirino di un altro club rumeno che, attualmente al secondo posto in Liga I sotto la guida di un tecnico italiano ex Inter, starebbe pensando a lui per il prosieguo della stagione.

Il Cluj valuta l'esonero di Mandorlini: il sostituto può essere Adrian Mutu.
Il tecnico del Neftchi Baku, Adrian Mutu – Foto ANSA – dotsport.it.

Cluj, Mandorlini non convince: il sostituto dell’ex Inter può essere Adrian Mutu

Nonostante il secondo posto in classifica con 31 punti, a meno tre dalla prima posizione del FCSB, il Cluj starebbe valutando la possibilità di esonerare il tecnico italiano, Andrea Mandorlini. Con un passato in Serie A con la maglia dell’Inter, con la quale ha vinto uno scudetto, una Supercoppa Italiana e una Coppa Uefa, l’ex allenatore, tra le altre di Verona e Genoa, sarebbe infatti finito nel mirino dei senatori della squadra i quali, visti i deludenti risultati recenti, starebbero facendo pressioni alla società affinché mandi via il manager classe ’60.

Una società, il Cluj, che per questo motivo avrebbe quindi già avviato le ricerche per il sostituto di Mandorlini che, stando alle voci venute a galla in queste ore, potrebbe essere nientemeno che Adrian Mutu il quale, sebbene attualmente legato alla panchina degli azeri del Neftchi Baku, tornerebbe ben volentieri in Romania per aiutare il club bordeaux a conquistare il suo nono titolo nazionale distante, ora come ora, appena tre punti.