Milan, esonerato con effetto immediato | Proposta di Furlani: ufficiale il nuovo allenatore
I pessimi risultati di inizio stagione hanno portato al cambio in panchina: ecco chi è stato chiamato al suo posto.
Sono trascorsi quarantacinque giorni dall’ultima volta che il Milan ha portato a casa i tre punti in campionato, quando il discusso gol di Christian Pulisic ha piegato il Genoa nei minuti finali. Da allora, due pareggi e altrettante sconfitte, tra l’altro curiosamente con risultati uguali. Ecco perché, in vista della sfida contro la Fiorentina di sabato sera, a Milanello è contemplato un solo risultato.
La fiamma dei rossoneri, dopo un’estate di grandi aspettative, sembra essersi già spenta. La vittoria contro il Paris Saint-Germain avrebbe dovuto fungere da spinta per rilanciarsi anche in ambito nazionale, ma sono bastati pochi, scellerati minuti per vivere una Napoli 2.0 e far crollare nuovamente le certezze.
Un’eventuale successo contro i viola permetterebbe alla squadra di Stefano Pioli di accorciare temporaneamente su Inter e Juventus, in attesa del posticipo domenicale, e nel peggiore dei casi di guadagnare dei punti solo su una delle due. Ma la sfida di San Siro è tutt’altro che scontata e, in caso di sconfitta invece, ci sarebbe l’aggancio in classifica.
Un’eventualità che a Casa Milan non vogliono prendere neanche in considerazione. La campagna acquisti è stata architettata per essere competitivi per lo scudetto, e la terza sconfitta interna consecutiva vorrebbe dire alzare bandiera bianca, ufficialmente.
Esonero
A ottobre 2022, Pioli prolungava il suo contratto fino al 2025. Dodici mesi dopo, la sua posizione è già in discussione. E come hanno dimostrato gli addii di Maldini e Massara, Gerry Cardinale non ha paura dei cambiamenti. Il tecnico si giocherà la riconferma in questa stagione: se la squadra non dovesse risultare competitivo, il cambio in panchina sarebbe scontato.
In attesa che il Milan maschile stabilisca quale sarà proprio futuro (e con chi), è stato già decretato quello dell’allenatore della squadra femminile, Maurizio Ganz. Ieri in serata è arrivato l’annuncio del suo esonero: «La conduzione tecnica della Squadra è stata affidata a Davide Corti – che lascia il suo incarico di allenatore della Primavera femminile – al quale il Club rivolge i più calorosi auguri di buon lavoro», si legge sul sito.
Situazione
Dopo aver sempre terminato la stagione sul podio, quest’anno le rossonere sono partite nel peggiore dei modi. Hanno vinto due sole partite su otto e al momento occupano la sesta posizione, che significherebbe partecipare alla poule salvezza.
L’esonero arriva dopo il deludente pareggio interno contro la Sampdoria e a pochi giorni dal derby contro l’Inter, distante quattro lunghezze in classifica.