Mi manda Totti | Friedkin pronti al ribaltone in panchina: l’amico del Pupone torna a casa
Se le cose con José Mourinho dovessero precipitare i proprietari americani della Roma potrebbero decidere di cambiare subito.
Da calciatore ha fatto una carriera di altissimo livello giocando nella Nazionale argentina, ma anche in grandi club come il Boca Juniors, il Velez, il Real Madrid, la Roma, il Valencia e vincendo sei campionati argentini, due spagnoli, un torneo olimpico, ma soprattutto raggiungendo la finale dei Mondiali, poi persa contro la Germania, in Brasile nel 2014.
In campo era un ragionatore, mediano dotato di un’ottima tecnica di base, grinta e ottime capacità tattiche. Non correva tanto, ma ha giocato ed è stato importante in tutte le squadre in cui ha militato. Il 16 gennaio 2021, dopo due mesi dal ritiro dal calcio giocato, è diventato il tecnico dell’Aldosivi, iniziando così la carriera di coach e manager calcistico.
Il 21 ottobre 2021 approda al Racing Club. Nella Primera Division 2022 finisce in seconda posizione, a soli due punti dal Boca Juniors, pur esprimendo un ottimo calcio. Nel novembre 2022 vince il primo titolo da allenatore.
Dopo la sconfitta casalinga contro l’Independiente però, Gago non sarà più l’allenatore del Racing Club. Come comunicato ufficialmente dal club argentino, l’ex centrocampista di Real Madrid e Roma è stato esonerato tramite una nota ufficiale della società.
Roma, le ipotesi per il futuro
In casa Roma intanto la vittoria casalinga contro il Frosinone ha ridato un po’ di ossigeno ai giallorossi e a José Mourinho che può continuare a lavorare con un po’ più di serenità per il futuro e per raggiungere gli obiettivi stagionali. Resta il fatto, però, che la posizione dei giallorossi in classifica resta deficitaria e bisognerà fare in fretta per scalare la classifica.
Il contratto di José Mourinho scade a giugno prossimo e, secondo molti, quella dovrebbe essere anche l’ultimo periodo dello Special One sulla panchina romanista. Per la prossima stagione l’ipotesi più gettonata resta quella di Antonio Conte che accetterebbe la sfida di riportare in alto la Roma solo con uno stipendio adeguato ed un mercato da big. Due ostacoli grossi che potrebbero rappresentare un grosso problema circa l’ingaggio del tecnico leccese.
Roma, il clamoroso ritorno
Dopo l’esonero di Fernando Gago, come descritto sopra, ecco però che potrebbe spuntare l’idea fantasiosa e low cost per la panchina giallorossa. L’ex centrocampista della Nazionale argentina ha giocato nella Roma nel 2011/2012 con Luis Enrique in panchina. Una stagione disastrosa per la squadra della Capitale, ma positiva per lui che giocò 32 partite, tra tutte le competizioni, e segnò una rete.
Ora, a distanza di oltre dieci anni, Gago potrebbe sfruttare l’ottimo rapporto con Francesco Totti per tornare a Roma, ma sotto un’altra veste: quella di allenatore. Traghettatore fino a fine stagione se i Friedkin decidessero di liberarsi di Mourinho prima di giugno, o idea low cost per la prossima stagione?