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Fu il peggior nemico di Mourinho | Ora lo chiama Mazzarri: affare in dirittura

Walter Mazzarri, allenatore del Cagliari, durante la partita di Serie A contro l’Udinese. 3 aprile 2022 (© AnsaFoto) – dotsport.it

Dopo gli infortuni sulla fascia sinistra, il Napoli è pronto a sondare il mercato degli svincolati.

«Certi amori non finiscono, fanno giri immensi e poi ritornano», canta Antonello Venditti in uno dei suoi brani più famosi. Una frase che nel calcio è entrata a far parte dell’immaginario comune quando Adriano Galliani la utilizzò nell’estate 2012 per rispondere alla domanda sul possibile ritorno di Ricardo Kaká. I rossoneri avevano iniziato l’opera di smantellamento della rosa, dopo aver abdicato in favore della Juventus, che aveva appena iniziato il suo ciclo di vittorie.

E la squadra che, entrando in quella stagione, cercò di contendere il titolo ai bianconeri fu il Napoli di Walter Mazzarri. Nessuno lo sapeva ancora all’epoca, ma l’annata 2012-13 sarebbe stata l’ultima del tecnico toscano sulla panchina azzurra. L’ultima prima del clamoroso ritorno di questi giorni.

Mazzarri entra a campionato in corso proprio come accadde nel 2009, quando fu chiamato a sostituire Roberto Donadoni. Eredita una squadra diversa sia nelle ambizioni che nel pedigree, ma che in parte ha aiutato a costruire nel corso dei suoi quattro anni al San Paolo, adesso Maradona.

L’impatto sarà immediatamente forte: @Atalanta, @Real Madrid, Inter e @Juventus. Un filotto di partite dall’alto coefficiente di difficoltà, che sancirà con ogni probabilità anche le aspirazioni della squadra per la stagione corrente. Per sua sfortuna, sono già arrivate brutte notizie in vista della sfida del Gewiss Stadium.

Infortunio

Nel corso della sfida contro l’Empoli, Mario Rui è stato costretto ad abbandonare dopo appena pochi minuti dall’ingresso in campo, a causa di un problema muscolare. Un infortunio che, a slot terminati, ha costretto gli azzurri a chiudere la sfida in dieci uomini. Gli esami effettuati presso la clinica Pineta Grande hanno evidenziato «una lesione di medio grado del muscolo adduttore della coscia sinistra».

Il portoghese ha cominciato le terapie e non è chiaro quanto tempo sarà costretto a restare fuori, ma si teme un mese di stop. Motivo per cui, secondo il Corriere dello Sport, il Napoli potrebbe decidere di approcciarsi al mercato degli svincolati per un rimpiazzo. Uno dei nomi più in voga è quello di Danny Rose, che per anni ha giocato al Tottenham.

Danny Rose del Watford (a destra) in azione nella partita di Serie A contro l’Arsenal. 7 novembre 2021 (© AnsaFoto) – dotsport.it

Opportunità

Classe 1990, il terzino inglese è attualmente senza contratto dopo l’ultima esperienza al Watford, dove ha collezionato soltanto 9 presenze nella stagione 2021-22. Rose ha trascorso gran parte della sua carriera agli Spurs, diventando un punto di riferimento anche della squadra che ha raggiunto la finale di Champions League nel 2019.

Uno dei motivi che lo portarono a lasciare il Tottenham, inizialmente solo in prestito, fu il pessimo rapporto con José Mourinho, con il quale avvenne anche un durissimo faccia a faccia negli spogliatoi a gennaio 2020. Pochi giorni dopo il giocatore si accasò al Newcastle fino al termine della stagione.