Pogba, puoi stare tranquillo | Nessuno ti ruba il posto: trattativa fallita per il sostituto
Fallito il primo tentativo della Juventus di trovare un rimpiazzo per il francese: nessuna apertura per gennaio.
Il Pogback è stato un fiasco totale. Una delusione cocente per i tifosi della Juventus, che per anni hanno sperato che uno dei campioni più amati potesse tornare a Torino. La felicità per averlo visto posare a luglio 2022 con la maglia numero dieci, come se il tempo non fosse mai trascorso, è durata il tempo di un battito di ciglia.
In totale sono soltanto 213 i minuti disputati dal centrocampista francese in questi quindici mesi. Un travaglio cominciato durante il ritiro estivo della scorsa stagione con l’infortunio al menisco, la terapia conservativa – contro il parere dei medici bianconeri – per evitare di non dover saltare il mondiale in Qatar, che ha soltanto peggiorato e allungato i tempi di recupero.
Rientrato prima dalle vacanze per farsi trovare pronto per l’inizio di questo campionato, il campione del mondo ha lavorato per cercare di tornare il giocatore che era, o quantomeno la migliore versione possibile. Un obiettivo che si è frantumato quando l’11 settembre è risultato positivo al testosterone, poi confermate dalle controanalisi.
Da allora gli aggiornamenti su Pogba sono sempre più scarsi. Sappiamo soltanto che è stato sospeso in via cautelare e che andrà incontro a una squalifica molto lunga, che può variare dai due ai quattro anni.
Necessità
Un’assenza pesante che sommata a quella di Nicolò Fagioli, squalificato per sette mesi per aver violato le regole sulle scommesse, costringerà la Juventus a tornare sul mercato a gennaio. Al momento sono soltanto cinque i centrocampisti a disposizione di Massimiliano Allegri, ma soltanto quattro fanno parte delle rotazioni: Nicolussi Caviglia non è ritenuto pronto. E così, quando Weston McKennie viene impiegato esterno di fascia destra, l’intero reparto di centrocampo è impiegato in toto, non lasciando alcuna alternativa in panchina.
Giuntoli e Manna sono a lavoro per trovare un sostituto che rispetti sia i canoni tecnico-tattici che economici. La lista della spesa contiene in particolare tre nomi: Pierre-Emile Hojberg del Tottenham, Kalvin Phillips del Manchester City e Rodrigo De Paul dell’Atletico Madrid.
Strada sbarrata
Il centrocampista argentino è un vecchio pallino dei bianconeri, che lo hanno seguito a lungo quando indossava la casacca dell’Udinese. Le possibilità che il Mister X per gennaio sia lui, però, sono scarse, quasi vicine allo zero.
De Paul, acquistato due anni fa per 35 milioni di euro, è a tutti gli effetti un titolare della squadra di Diego Simeone, che non intende rinunciarvi a meno di offerte importanti.