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Stilettata inattesa | Marotta deve difendersi dall’assalto di quelli che credeva “amici”

Giuseppe Marotta
L’amministratore delegato dell’Inter, Giuseppe Marotta, nella sede della Lega Calcio per l’assemblea delle società di Serie A/Dotsport.it

L’amministratore delegato nerazzurro dovrà usare tutta la sua bravura e diplomazia per alcune operazioni previste nel prossimo mercato estivo.

Da molti anni ormai è riconosciuto, quasi universalmente, come uno dei dirigenti calcistici più bravi italiani, per molti senza ombra di dubbio il più bravo. Il suo lavoro tra Sampdoria, Juventus ed ora Inter ha sempre creato valore e reso le squadre da lui amministrate più forti e competitive.

Parliamo di Giuseppe Marotta che sembra avere un fiuto speciale per gli affari in sede di calciomercato, ma anche una bravura diplomatica e di mediazione unica per il calcio italiano. Doti che gli hanno permesso di essere riconosciuto in questi termini lusinghieri in Italia, ma ora sempre di più anche in Europa.

Dopo gli anni vincenti alla Juventus, il vero e proprio miracolo, secondo molti, lo compie all’Inter. Il club nerazzurro, prima del suo arrivo in società, aveva un’organigramma poco chiaro, ma soprattutto era attraversato da diverse crisi interne che poi si rispecchiavano, in negativo, anche nei risultati della squadra.

Con lui l’Inter è diventata una società modello, con ruoli chiari e stabiliti e una capacità di creare valore, a calciatori e allenatori, che in Italia non ha eguali. Dopo l’inizio dei problemi economici di Zhang, Marotta e Ausilio cominciano l’opera di vero e proprio restyling, vendendo giocatori a peso d’oro, acquistandone altri a zero o a prezzi bassissimi, e riuscendo ad ottenere risultati, nonostante il crollo delle spese.

Marotta, relazioni e diplomazia da top

Questo è stato possibile soprattutto grazie alle tante capacità di mediazione e di relazioni esterne che Marotta ha creato in questi anni. Un esempio può essere il suo rapporto speciale con Galliani e Carnevali che ha permesso, per esempio, in estate di chiudere gli affari Frattesi e Carlos Augusto a prezzi relativamente contenuti.

Non solo in Italia, però. Molti dei meriti di Marotta consistono anche di sapere tessere la tela anche all’estero. Non bisogna dimenticare, per esempio, le operazioni con il Manchester United che hanno portato Alexis Sanchez a zero qualche estate fa e, nel mese di luglio scorso, Onana ai Red Devils per circa 60 milioni di euro.

Dumfries
Denzel Dumfries, esterno Inter, piace molto in Premier League/Dotsport.it

Inter, rinnovo per una mega-plusvalenza

Operazioni strabilianti che potrebbero ripetersi anche durante la prossima sessione estiva di calciomercato. Sessione in cui l’Inter dovrà, ancora una volta, necessariamente vendere per fare plusvalenze e poter fare mercato. Uno dei giocatori che potrebbero avere più richieste è Denzel Dumfries.

L’olandese, che fin qui è stato autore di una stagione scoppiettante, è in trattativa con il club nerazzurro per il rinnovo del contratto che scade a giugno 2025. Se arrivasse questo prolungamento Marotta e Ausilio avrebbero ancora maggior potere e margine d’azione per cedere Dumfries a cifre molto elevate. L’esterno olandese piace soprattutto in Premier League.