Home » Lo avrebbe corrotto con una borsa | Indagato un presidente di Serie A: nei guai fino al collo

Lo avrebbe corrotto con una borsa | Indagato un presidente di Serie A: nei guai fino al collo

Indagato un presidente di Serie A.
Indagato un presidente di Serie A – Foto Depositphotos – dotsport.it.

Ancora caos in Serie A: il calcio giocato non c’entra nulla. Il presidente del noto club è sotto inchiesta. Indaga la Guardia di Finanza.

Archiviate le ultime due gare della decima giornata di campionato che hanno fatto registrare le vittorie di Atalanta e Lazio rispettivamente su Empoli e Fiorentina, la Serie A si prepara a mandare in campo l’undicesimo turno che, in vista degli impegni europei delle sette squadre qualificate, scatterà venerdì alle 20.45 con l’anticipo del Renato Dall’Ara di Bologna tra i rossoblù di Thiago Motta e biancocelesti di Maurizio Sarri.

Una Serie A che, recentemente scossa dalla vicenda calcioscommesse che ha visto protagonisti Nicolò Fagioli, Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo, è pronta a fare i conti con un nuovo caso, sul quale sta indagando la Guardia di Finanza, che nulla ha a che vedere con il calcio giocato.

Dopo le tristi vicende del passato, recente e meno recente, come Calciopoli, scandalo dei passaporti falsi e Totonero, il massimo campionato italiano di calcio pare infatti non essere in grado di stare lontano da situazioni indecorose che non fanno altro che smorzare e affievolire la passione di tifosi e appassionati.

Tifosi e semplici appassionati che, relegati spesso ad ultima ruota del carro, rappresentano, in realtà, una delle componenti più importanti di un sistema purtroppo assai tenebroso il quale, senza di essi, colerebbe a picco nel giro di pochissimo tempo.

Serie A, nuovo caos in vista: indagato il presidente dei campani

Come detto, la Serie A si prepara a fare i conti con un nuovo caso che, altrettanto rumoroso come quello legato al calcioscommesse venuto a galla nelle scorse settimane, è pronto a scuotere il nostro calcio con un’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza per una presunta corruzione che vedrebbe coinvolto un nutrito gruppo di imprenditori, sindacalisti e membri della pubblica amministrazione.

Un nutrito gruppo all’interno del quale figurerebbe anche Danilo Iervolino, attuale presidente della Salernitana, nonché ex proprietario dell’università telematica, Pegaso, che risulterebbe indagato a causa dei favori concessi nel 2019 al segretario generale del Ministero del Lavoro, Concetta Ferrari (l’assunzione del figlio presso l’università) per ottenere il parere favorevole alla divisione del patronato Encal-Inpal in Encal-Cisal e Inpal, mantenendo, ovviamente, i vantaggi economici e patrimoniali.

Serie A, il presidente della Salernitana, Iervolino finisce sotto inchiesta.
Il presidente della Salernitana, Danilo Iervolino – Foto LaPresse – dotsport.it.

Iervolino, indaga la Guardia di Finanza: udienza preliminare fissata al 24 novembre

Esattamente come la sua Salernitana, ultima in classifica in Serie A con appena quattro punti, il presidente dei campani, Danilo Iervolino è finito al centro di un’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza per una presunta corruzione nei confronti del segretario generale del Ministero del Lavoro, Concetta Ferrari. Stando infatti a quanto riferito da Calcio & Finanza l’attuale numero uno del club granata avrebbe offerto al figlio della Ferrari, in cambio di vantaggio per l’organizzazione sindacale di Francesco Cavallaro, segretario generale del sindacato Cisal, l’assunzione come professore presso l’università telematica Pegaso della quale era proprietario.

Un favore, l’assunzione, irrobustita anche da un viaggio a Tropea, dal noleggio di una barca e di un’auto, da una borsa e da un set di cravatte griffate, in seguito al quale il figlio della Ferrari è stato soggetto a un sequestro preventivo per un importo complessivo di 68mila euro corrispondente ai compensi netti percepiti come docente dalla Pegaso. Un caos gigantesco, quello appena descritto, la cui udienza preliminare è stata fissata per il prossimo 24 novembre.