Il ginocchio fa crack | Altro calvario pesante per il bomber: la reazione di Immobile
Ennesimo infortunio al ginocchio in Serie A: dopo quello di Schuurs della settimana scorsa, si ferma un altro giocatore. Il club corre ai ripari.
La decima giornata di Serie A si prepara ad entrare nel vivo con le sfide del sabato e della domenica. Iniziato poche ore fa con l’ormai quasi classico anticipo del venerdì che ha fatto registrare la vittoria di misura del Genoa di Alberto Gilardino sulla Salernitana di Pippo Inzaghi, il decimo turno di campionato è stato purtroppo caratterizzato anche dalla notizia riguardante l’ennesimo infortunio al ginocchio occorso a un calciatore della nostra massima serie.
Un tipo di infortunio, quello al ginocchio, che solo nel 2023 ha messo fuori gioco diversi calciatori. Da Abraham e Kumbulla della Roma, passando per Ebosse dell’Udinese e Dodo della Fiorentina, fino a Schuurs del Torino, sono infatti tanti i giocatori della nostra Serie A ad aver riportato infortuni purtroppo gravi come lesioni o rotture dei legamenti crociati.
Una sciagura vera e propria, questa, che nel caso di Torino, Fiorentina e Udinese (la Roma è corsa ai ripari in estate) costringerà le società ad intervenire sul mercato già a gennaio per sopperire ai lunghi periodi di stop dei propri tesserati. Un lungo periodo lontano dai campi al quale potrebbe presto andare incontro anche un altro calciatore fermatosi nelle ultime ore.
Stando infatti alle notizie venute a galla in questi istanti, pare che il calciatore di cui andremo a breve a parlare abbia accusato dei problemi al ginocchio sinistro (che già lo avevano tenuto lontano dai campi per diverse settimane) che lo costringeranno a restare nuovamente fermo ai box per non si sa quanto. I tifosi temono un lungo stop, ma saranno gli esami strumentali delle prossime ore a fare chiarezza.
Genoa, Retegui di nuovo out: piange anche l’Italia di Luciano Spalletti
Rientrato in campo in occasione della sfida vinta ieri sera per 1-0 contro la Salernitana di Pippo Inzaghi, Mateo Retegui, bomber del Genoa acquistato in estate dal Tigre, si è nuovamente fermato a causa di un problema al ginocchio sinistro. Rimasto fuori proprio per questo problema dalle sfide di campionato contro Milan e Atalanta e da quelle di qualificazione ad Euro 2024 che hanno visto l’Italia affrontare Malta e Inghilterra, il classe ’99 è uscito alla fine del primo tempo del match tra il Grifone e i campani per un riacutizzarsi del suddetto problema.
Il timore, ora, tanto per il club ligure quanto per l’Italia di Luciano Spalletti, è quello di non poter contare su di lui per moltissimo tempo. Le prossime visite mediche alle quali verrà sottoposto il calciatore tracceranno un quadro sicuramente più chiaro della situazione la quale, purtroppo, sembra non lasciar molto spazio a pensieri positivi.
Italia, senza Retegui tocca a Immobile portarci ad Euro 2024
Come anticipato, il riacutizzarsi del problema al ginocchio sinistro potrebbe costringere Mateo Retegui a restare lontano dai campi per diverse settimane. Una brutta mazzata, questa, che costringerà tanto il Genoa quanto il tecnico dell’Italia, Luciano Spalletti, a trovare soluzioni alternative per ovviare all’assenza dell’ex attaccante del Tigre. Una soluzione alternativa che, nel caso della selezione azzurra, ha un nome ben preciso: Ciro Immobile.
Rimasto fuori come il classe ’99 dalle sfide contro Malta e Inghilterra, l’attaccante della Lazio è pronto a caricarsi l’Italia sulle spalle per condurla ad Euro 2024. Salvo infortuni dell’ultim’ora, il centravanti 33enne dovrebbe infatti essere convocato da Luciano Spalletti per le decisive sfide del mese prossimo contro Macedonia del Nord e Ucraina. Due sfide importantissime per le quali serviranno ovviamente i gol di quello che, ad oggi, con 17 gol, è il miglior marcatore azzurro ancora in attività.