Home » Ausilio, il derby che non poteva perdere | Scacco matto a Leao e scovata la nuova spalla di Lautaro

Ausilio, il derby che non poteva perdere | Scacco matto a Leao e scovata la nuova spalla di Lautaro

Ausilio
Piero Ausilio, direttore sportivo Inter, potrebbe presto aprire un’altra trattativa di mercato con in ballo le due squadre milanesi/Dotsport.it

I dirigenti nerazzurri, dopo quelli vinti in campo, potrebbero presto intraprendere un altro derby di mercato con il Milan.

Dopo quasi un decennio di difficoltà, economiche e di conseguenza anche in termini di risultati sportivi, le due squadre milanesi, da qualche stagione, sono tornate ad essere fortemente competitive e a duellare per obiettivi importanti.

Così, dopo anni in cui i derby contavano solo per l’onore cittadino, nelle ultime stagioni hanno significato assegnazione di una finale di Coppa Italia, di una Supercoppa italiana, ma soprattutto di due scudetti (vinti poi uno per parte) e di una qualificazione alla finale di Champions League.

Dopo il famoso derby della doppietta di Giroud che spianò la strada al Milan per il diciannovesimo scudetto, però, le soddisfazioni nella stracittadina se le sono prese soprattutto i tifosi e i calciatori dell’Inter. Sono ben cinque, infatti, gli scontri diretti tra le due squadre vinte dall’Inter, tutti e cinque in questo 2023, tutti e cinque consecutivamente.

L’ultimo dominato e stravinto addirittura per 5-1 ha chiuso il cerchio di un anno di stracittadine a senso unico. Il Milan, ad onor del vero, ha dimostrato di restare ed essere competitivo in tutte le competizioni e di giocarsela quasi alla pari con l’Inter, ma negli scontri diretti ormai soffre di un probabile complesso di inferiorità.

Inter e Milan, gli ultimi derby di mercato

Negli ultimi anni sono stati diversi anche i derby di calciomercato. Soltanto nell’ultima estate, per esempio, le due squadre si sono trovate ad avere un interesse comune per due calciatori: Marcus Thuram e Davide Frattesi. Il secondo ha sempre voluto i nerazzurri ed il Milan ha poi negato un reale interesse per l’ex Sassuolo ma, sul primo, l’incrocio cittadino c’è stato eccome.

Thuram, infatti, sembrava ad un passo dalla firma con il Milan. Era già tutto fatto e si aspettava soltanto l’annuncio ufficiale. Poi si è inserita prepotentemente l’Inter, ha offerto un milione e mezzo in più di ingaggio netto al calciatore, rispetto a quanto il francese aveva concordato con i rossoneri, e si è assicurata il figlio d’arte.

Simic
Roko Simic, attaccante Red Bull Salisburgo, è seguito con interesse da Inter e Milan/Dotsport.it

Ecco il giovane croato, altro derby di mercato tra le milanesi?

I derby di mercato, però, potrebbero non essere finiti qui. Nelle ultime settimane, infatti, sul taccuino degli esperti di mercato delle due società milanesi, sarebbe finito un altro figlio d’arte: Roko Simic. L’attaccante, figlio del grande ex difensore della Nazionale croata e, manco a dirlo, proprio di Milan e Inter, ha appena venti anni e si sta mettendo in mostra con gli austriaci del Salisburgo.

Il club della Red Bull non è nuovo nello scoprire e lanciare grandi talenti ed ora sta proponendo l’attaccante croato che ha già segnato anche in Champions League in casa del Benfica. La sua valutazione, al momento, si aggira attorno ai 20 milioni di euro e, sia Inter che Milan, guardano con interesse alla situazione della giovane punta.