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Venire da voi? Forse quando tornerete grandi | Altra mazzata per Giuntoli, il talento ha detto NO

Juventus, il talento dice no: va al Lipsia.
Il Ds della Juventus, Cristiano Giuntoli – Foto LaPresse – dotsport.it.

La Juventus non conta più niente: il giocatore rifiuta la Vecchia Signora e va in Germania. Meglio la Champions in un club senza storia.

Terza in classifica con 17 punti, rispettivamente a meno due e meno quattro dal secondo posto dell’Inter e dal primo del Milan, la Juventus del presidente Ferrero continua a fare i conti con vicende che purtroppo nulla hanno a che vedere con il campo.

Se da un lato, infatti, c’è una squadra che, seppur priva di gioco e identità, naviga straordinariamente in zona Champions League, dall’altro ci sono quelle poc’anzi menzionate vicende extra-campo che certo non fanno una bella pubblicità, soprattutto a livello internazionale, a uno dei club più titolati della nostra Serie A.

Un club che, accantonato Pogba per l’ormai nota vicenda legata alla sua positività ai controlli antidoping e vicino a perdere Fagioli per i recenti fatti connessi alle scommesse illegali che lo hanno visto protagonista, ha perso sicuramente di appetibilità a livello internazionale al punto da non essere più meta gradita per campioni e giocatori in rampa di lancio.

Se si pensa che solo cinque anni fa la Juventus ingaggiava Cristiano Ronaldo dal Real Madrid per 117 milioni di euro, fa strano vedere come ora la società piemontese non riesca più ad attrarre giocatori che, come nel caso specifico che stiamo per vedere, preferiscono andare in club con poca storia solo per poter giocare qualche partita in Champions League.

Juventus, mesi sprecati: il talento resta al Lipsia. Accordo col Psg

Tornato al Paris Saint Germain dopo il prestito agli olandesi del Psv, Xavi Simons era stato seguito a lungo, durante l’estate, dalla Juventus del nuovo direttore sportivo, Cristiano Giuntoli. Un profilo, quello del centrocampista-attaccante, che avrebbe fatto sicuramente comodo quest’anno a Massimiliano Allegri.

I 22 gol in 48 presenze complessive con la maglia della formazione olandese avevano infatti convinto la Vecchia Signora a bussare alla porta del Paris Saint Germain il quale, però, ha preferito cedere in prestito il classe 2003 ai tedeschi del Lipsia che, dal canto loro, sono riusciti a convincere il giovane olandese offrendogli la certezza di giocare la Champions League.

Xavi Simons resta al Lipsia: accordo col Psg.
Xavi Simons con la maglia del Lipsia – Foto ANSA – dotsport.it.

Juventus, quando la Champions conta più della storia

Un anno senza Champions League è un qualcosa a cui una squadra come la Juventus non è certamente abituata. Una Champions League che, sebbene mancante nelle bacheche bianconere da ben 27 anni, si può considerare, senza alcun dubbio, l’habitat di una società blasonata come quella bianconera.

Una società che, purtroppo, sembra aver perso quel prestigio internazionale che l’aveva sempre contraddistinta negli anni. Una perdita di prestigio, valore e importanza che in estate potrebbe aver spinto, come detto, Xavi Simons a scegliere l’ancora anonimo Lipsia anziché la Juventus. Un Lipsia che, con appena tre coppe nazionali in bacheca (due Coppe di Germania e una Supercoppa di Germania) ha sopraffatto la storia della Vecchia Signora.